CHI CI SA FARE – GIUSEPPE BONO, 8 – E CHI NO, COL GOVERNO DI CONTE

All’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono è andato un premio da 2,57 milioni di azioni (2,38 milioni di euro lordi) che si aggiunge alla retribuzione fissa di 950mila euro e al variabile di breve termine di 617.500 euro, per un totale che nel 2019 ha sfiorato i 4 milioni lordi [Giornale].Bono è un eccellente manager: è passato indenne attraverso decine di governi, senza servilismi e senza arroganze, grazie al lavoro e a risultati concreti.Ha 76 anni, è calabrese, di Vibo Valentia.

 

LE PAGELLE DEL CLAN… LUCIA AZZOLINA, 2

Una ne fa e ceno altre (bizzarrie) ne pensa. Eccola, aspettando la prossima… Ieri la ministra della Pubblica Istruzione Lucia Azzolina ha proposto ai sindacati un rientro in classe con le visiere invece che con le mascherine e l’adozione di compartimenti in plexiglas o in legno che tengano gli alunni separati e alla giusta distanza.

 

RICORRENZE… NATI IL 5 GIUGNO

Massimo Cacciari, Elena Lucrezia Cornaro (la prima donna laureata nel mondo), Ken Follett, Federico Garcia Lorca, Michele Guardì, John Keynes, Rossi, Enrico Ruggeri, Stefania Sandrelli, Adam Smith, Pancho Villa
MORTI: Giorgio Amendola, Margherita Cagol, Pierre Carniti, Manlio Rossi Doria, Mario D’Urso, Georges Feydeau, Franco Rossi, Giuliano Sarti

 

INDISCREZIONI, NOMINE, CANDIDATURE… IL SOGNO DI CONTE

Conte starebbe pensando di candidarsi al Senato il prossimo 8 novembre, quando si svolgeranno le supplettive in Sardegna per la morte prematura della senatrice grillina Vittoria Bogo Deledda. «“Dopo questo mio intenso coinvolgimento, non vedo un futuro senza politica”, aveva detto il presidente del consiglio il 29 dicembre a Repubblica… Conte potrebbe essere a livello nazionale il primo candidato “giallorosso”. Una sorta di laboratorio della fusione Pd-M5S.» [Tito, La Repubblica].

OGGI VI DICO… I SOGNI

“Il mio sogno è stabile e regge il mio peso. È il gradino su cui salgo, per avvicinarmi alle mie speranze.” (Gabriele D’Annunzio)

“Se sognare un po’ è pericoloso, il rimedio non è sognare di meno ma sognare di più, sognare tutto il tempo.” (Marcel Proust)

“La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro: leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare.” (Arthur Schopenhauer)

“Io sogno la mia pittura. Poi dipingo il mio sogno.” (Vincent Van Gogh)

“Un uomo senza sogni, senza utopie, senza ideali, sarebbe un mostruoso animale, un cinghiale laureato in matematica pura.” (Fabrizio De Andrè)

SORRISI, SMORFIE, LACRIME… NOVE FIGLI, PERÒ…

Valérie Perrin e Claude Lelouch hanno nove figli, nessuno dei quali tra loro, due sono di lei, sette di lui.

 

 

 

 

ATTUALIZZANDO… MARYLIN IN SOGNO?

Davvero si sognano le star? La più sognata sarebbe Marilyn Monroe in quel celebre film con le gonne al vento… Molti non apprezzano l’importanza dei sogni. Anche io, confesso. Ma per dispetto. Mia moglie infatti ogni notte fa sogni interessanti e me li racconta minuziosamente. Sogno anch’io, ma dimentico tutto e non ho niente da raccontarle. Mi sento inferiore, spiritualmente. Non sono il solo però. Tutti sognano, anche quelli che credono di non sognare. Ma quasi tutti dimenticano, dopo cinque minuti dal risveglio, la metà dei sogni che hanno fatto; e, dopo dieci minuti, tutto.

LA FAMA DI FREUD

I sogni più diversi. Annette Bening, attrice americana, 62 anni, ex moglie di Warren Beatty, dice di sognare soprattutto neonati (ha quattro figli). Sognano anche i ciechi: coloro che lo sono diventati, con immagini, volti e visioni della realtà; coloro che sono nati ciechi, e non hanno mai visto niente, sognano con l’olfatto, il tatto, l’udito… Sognano gli animali, come sa bene chi ha in casa un cane o un gatto (degli altri non saprei dire). E ci sono migliaia di libri: in questa nota non ne parlo, ricordo solo che Freud ci ha costruito gran parte della sua fama e che a Napoli traducono le varietà dei sogni in altrettanti numeri da giocare per sbancare il lotto. Per quanto mi riguarda ho deciso – per misurarmi con mia moglie – di inventare qualche sogno, che sogno propriamente non è, ma – più semplicemente – la speranza che qualcosa di bello si avveri. Penso infatti che Il sogno sia l’unica condizione, tra gli umani, che ci consenta di affrontare la fatica, le contraddizioni, le crudeltà della vita. Una grande risorsa.

QUANDO LA MOGLIE È IN VACANZA

Dicono che sia molto frequente sognare le star del cinema, ma i sondaggi sono attendibili? La più sognata risulterebbe Marylin Monroe con le gonne al vento nel film “Quando la moglie é in vacanza”. Io mi addormentavo (non so se poi sognavo!), secondo l’età: da bambino, di diventare un campione di calcio; da adulto, di vincere a chemin de fer; da vecchio, di veder crescere la magnolia, la mia pianta preferita, che avevo in giardino… Insomma, sognare aiuta.
A tener lontani gli incubi della vita reale.

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