UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… LA LOCANDA A LONDRA

Secondo Giorgio Locatelli (in un’intervista a Eleonora Barbieri), nella sua Locanda ai londinesi piacciono le linguine con l’aragosta pescata nel Nord della Scozia, o le capesante che arrivano dall’Irlanda, cucinate con aspretto di zafferano, dal sapore agrodolce. Nella Locanda vietati i telefonini e molti clienti famosi: i Beckham, molto spesso Mick Jagger, Madonna, il principe Carlo con la moglie Camilla, William e Kate quando non erano ancora sposati, e anche Harry.

OGGI VI DICO CHE… PASTA E FAGIOLI

“La vita è una combinazione di pasta e magia.” (Federico Fellini)

“Tutto quello che vedete lo devo agli spaghetti.” (Sophia Loren)

“Mangio, dunque sono, perché non solo siamo quello che mangiamo, ma se non mangiamo non siamo e non pensiamo.” (Bud Spencer)

“Lo si schiaccia dolcemente tra lingua e palato; lentamente fresco e delizioso, comincia a fondersi: bagna il palato molle, sfiora le tonsille, penetra nell’esofago accogliente e infine si depone nello stomaco che ride di folle contentezza.” (Gustave Flaubert)

“Hai mangiato? È la più autentica espressione d’amore.” (Laura Morante)

ATTUALIZZANDO… CONSIGLI DI AUTORE

Oggi vi proporrò un piatto straordinario, amatissimo, anche se molti lo considerano pesante e poco raffinato. Pasta e fagioli! Sapevate che l’ex sindaco italoamericano di New York, Fiorello La Guardia, ne era deliziato? Il New York Times raccontava che la moglie di La Guardia, Marie, cucinava una sua “pasta faggioli”, molto apprezzata anche dal cantante/attore Jimmy Durante, che la chiamava “pastafazule”. La ricetta? “Marie usa 50 grammi di pancetta con cipolle a fette e poi ci fa cuocere i fagioli. Quando il sugo è quasi cotto ci mette dentro un bel po’ di scarola, e quando è proprio cotto ci butta i ditalini di pasta, o anche i maccheroni o gli spaghetti spezzati: e lasciate cuocere quanto volete.” (Il Post).

BOTTURA E BRUNETTA

Massimo Bottura in un’intervista a Sette: “… Sul fondo ci metto la crème royale di foie gras, in cima una spuma di rosmarino. E in mezzo ci metto mia madre, mia prima vera grande fonte di ispirazione, e la sua passione per la crosta di formaggio nella pasta e fagioli.” Infine, a sorpresa, le confidenze di Renato Brunetta a Novella 2000: “Uno dei miei piatti cult, lo cucino io. Ingredienti: una carota.. Determinante, come il sedano e un po’ d’aglio, per il soffritto metà burro e metà olio, prezzemolo e cipolla. Poi i fagioli, borlotti e messi a bagno la sera prima. Li si fa cuocere con una patata e una costa di sedano. Poi si butta la pasta, linguine di passera: hanno un cuore che resta sodo. Si mescola a tutti i fagioli, un po’ di rosmarino e olio. Il tocco finale è l’aggiunta nell’ultima fase di cottura di fondi di prosciutto cotto. Un “golosesso”, come si dice a Venezia, era il segreto di mia madre, è lei che mi ha insegnato a cucinare.”

PER FAR FELICE BUD SPENCER

Infine (per oggi) c’é la pasta e fagioli alla Bud Spencer, un piatto creato dagli sceneggiatori dei suoi film. Una ricetta rustica, piena e ricca, come la stazza e la simpatia di Bud.
Ingredienti: 400 gr di pasta, 500 di fagioli borlotti, 200 di salsa di pomodoro, 2 cucchiai di farina, una foglia di alloro, mezzo bicchiere di vino bianco secco, peperoncino, 200 gr di salsiccia, 10 di burro, un gambo di sedano, mezza cipolla, sale, olio,extra vergine di oliva.
Preparazione. Prendete una pentola capiente e lessate i fagioli con il sedano, l’alloro e la cipolla in acqua leggermente salata. In una padella versate il burro, poi rosolate la salsiccia sbriciolata in modo che rilasci tutto il grasso. Al termine unite la farina e mescolate bene. Sfumate con il vino bianco, poi aggiungete peperoncino e pomodoro. A questo punto scolate bene i fagioli e versateli nella padella tenendo da parte un po’ di acqua di cottura. Coprite e fate cuocere per mezz’ora; se il sugo dovesse asciugarsi troppo, aggiungete un po’ di acqua dei fagioli. Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata per cuocere la pasta…. ed è fatta!

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