Cristiano Ronaldo ha venduto per 3,5 milioni di euro la villa di Manchester che aveva comprato nel 2008 per 4,2 milioni. Oltre a cinque camere da letto e tre bagni, la struttura comprende un grande giardino, piscina interna riscaldata, sauna, sala giochi, sala cinema, palestra.
OGGI VI DICO CHE… VENDITE ALL’ASTA
“Tutta la mia casa è un mercatino, mi sembra di girare fra bancarelle e però ancora non mi decido a non comperare più niente.” (Aldo Busi)
“Prima dell’età moderna collezionare era quasi un obbligo per i ricchi e i potenti, per ragioni che andavano dal prestigio alla mistica. Collezionare significava sapere.” (Alberto Bolaffi, filatelista italiano)
“Ci tengo molto al mio orologio. Me l’ha venduto mio padre sul letto di morte!” (Woody Allen)
“Nella vita ci sono cose ben più importanti del denaro. Il guaio è che ci vogliono i soldi per comprarle!”
(Groucho Marx)
“Nel corso degli anni ho imparato che ciò che è importante di un vestito è la donna che lo indossa.”
(Yves Saint Laurent)
ATTUALIZZANDO… L’ILLUSIONE AI MERCATINI
Credo che il fascino dei mercatini (una volta ero un assiduo frequentatore) e delle vendite all’asta consista nella nostra speranza di acquisire ciò che mai potremmo permetterci, con le nostre scarse finanze. Per i mercatini, l’illusione è di poter trovare un gioiello nascosto, un quadro, un libro, uno strumento musicale incompresi dal mercante. In cinquant’anni non mi è mai successo, ma non rimpiango le domeniche (col bel tempo…) passate a rovistare tra i banchetti, sperando nel colpaccio.
I VESTITI DI CATHERINE DENEUVE
Quanto alle vendite all’asta, le possibilità/probabilità sono più concrete: ad esempio ho letto qualche giorno fa una eccitante notizia, sul Corriere. Avendo venduto la sua casa in Normandia, Catherine Deneuve, 75 anni, mette anche all’asta, da Christie’s, alcune centinaia di abiti e accessori disegnati per lei Yves Saint Laurent.
LA FIRMA DI YVES SAINT LAURENT
La Deneuve nel 1965 fu invitata a essere presentata alla regina d’Inghilterra e il marito (un fotografo di moda) le suggerì di chiedere a Yves Saint Laurent un abito da sera. Fu un abito lungo bianco con ricami rossi sul davanti, l’inizio di un lungo rapporto professionale e di amicizia. I prezzi di partenza? Da 100 euro fino a 5.000 per un abito charleston con ricami di perle della collezione alta moda primavera-estate 1969: il modello che la Deneuve indossava la sera in cui incontrò Alfred Hitchcock, Philippe Noiret e François Truffaut.
CENTO EURO PER UNA CAMICETTA…
Ora, qual è la donna che non ha sognato una volta nella vita di vestirsi come la divina Catherine? 1500 euro per l’abito indossato dall’attrice alla festa dei vent’anni della maison Saint Laurent, nel 1982, sono molti. Ma cento euro per una sciarpa o una camicetta… Come si dice? “L’occasione” c’è: appuntamento a Parigi tra due giorni, giovedì 24 gennaio.
