RICORRENZE… NATI IL 2 APRILE

Hans Christian Andersen, Carlo Magno, Giacomo Casanova, Giuliana De Sio, Max Ernst, Michael Fassbender, Alec Guinness, Silvia Salemi, San Domenico Savio, Emile Zola
MORTI: Papà Giovanni Paolo II, Samuel Morse, San Francesco di Paola

 

INDISCREZIONI, NOMINE, CANDIDATURE / INPS TRA CONTE E SALVINI

Il pasticcio dell’Inps ha creato anche uno scontro tra Conte e Salvini durante il vertice a Palazzo Chigi con le opposizioni. Il premier ha accusato l’ex ministro di aver scritto un post su Facebook che denunciava il blocco del sito per «soffiare sul malcontento, una cosa diversa dal confronto che stiamo facendo qui». «Ma se il sito è in tilt è in tilt», avrebbe risposto Salvini.

 

OGGI VI DICO… LA RINUNCIA

“Nella vita non bisogna mai rassegnarsi, arrendersi alla mediocrità, bensì uscire da quella “zona grigia” in cui tutto è abitudine e rassegnazione passiva.” (Rita Levi-Montalcini)

“Chi si arrende alle prime difficoltà, spenderà il resto della propria vita cercando di comprarsi la soluzione delle seconde.” (André Gide)

“A nulla l’uomo rinuncia con più fatica che a un vizio.” (Hermann Hesse)

“Nessuno rinuncia a ciò che conosce. Si rinuncia solo a ciò che si ignora. Ecco perché i giovani sono meno egoisti degli adulti e dei vecchi.” (Cesare Pavese)

“Rinuncia al tuo potere di attirarmi, ed io rinuncerò alla mia volontà di seguirti.”
(William Shakespeare)

SORRISI, SMORFIE, LACRIME… / NIENTE PASQUA

Il coronavirus in Italia… «Scordatevi Pasqua e Pasquetta» (il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli in conferenza stampa).

 

 

 

 

 

ATTUALIZZANDO… PESCE D’APRILE, LA STORIA

Com’è nato e perché il pesce d’aprile di chiama così? E anch’io ieri… Prima dell’adozione del calendario Gregoriano, nel 1582, il Capodanno era celebrato tra il 25 marzo (la vecchia data dell’equinozio di primavera) e il 1 aprile. Non tutti si abituarono alla modifica e vennero quindi indicati come gli “sciocchi d’aprile”. Da qui l’origine burlesca: prima nella Francia di Re Carlo IX e nella Germania degli Asburgo, poi la tradizione si diffonde in Inghilterra (nel XVIII secolo) e negli altri stati europei.

 

IN FRANCIA, POISSON D’AVRIL

La leggenda vuole che molti francesi, contrari a questo cambiamento, continuassero a scambiarsi regali tra marzo e aprile, festeggiando il Capodanno come sempre. I burloni iniziarono a sbeffeggiarli, con regali assurdi o vuoti, durante feste inesistenti. Con questo biglietto: poisson d’avril, pesce d’aprile, in francese. In Italia l’usanza risale agli anni tra il 1860 e il 1880. La prima città fu Genova. Infine, cosa c’entrano i pesci? Semplice: i pesci abboccano facilmente all’amo.

 

IL MIO PESCE GENOANO

Anch’io, ieri, non ho resistito: da buon genoano, ho inventato e lanciato una notizia, che però mi piacerebbe si avverasse presto: “Il Genoa diventerà di proprietà cinese… Ci sono trattative avanzatissime con il Fondo internazionale FAFI di Pechino: al centro dell’operazione il manager genovese Giovanni Garbarino, intermediatore in business (fino ad oggi extracalcistici), amico storico e collaboratore del presidente di FAFI, Huang Li Zhao. Prima dell’emergenza per il Coronavirus, Garbarino aveva concordato due partite amichevoli del Genoa in Cina.
Come sempre in questi casi, sarà indispensabile (ma sembra scontata) l’autorizzazione del governo cinese”. Ebbene, il FAFI è il “first april fish international”, Huang Li Zhao sono tre cognomi assai diffusi in Cina, come Garbarino a Genova. Molti hanno abboccato e spero che tutti si siano divertiti.

cesare@lamescolanza.com