RICORRENZE… LEONE GINZBURG

Oggi, centodieci anni fa, nacque a Odessa da famiglia ebraica Leone Ginzburg, e due mesi fa era il settantacinquesimo anniversario della sua morte, avvenuta a Regina Coeli per le botte dei nazisti. Ne passò di guai, da molto prima delle leggi razziali, a partire dal 1934 quando perse la cattedra universitaria perché rifiutò di giurare fedeltà al Duce, e poi fu arrestato per attività antifascista. L’ultima notte di vita scrisse l’ultima lettera alla moglie Natalia.

UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… I GUAI (FISICI) DI PELÉ

Pelé, 78 anni, martedì notte si è sentito male nella sua stanza d’albergo di Parigi, è stato colto da spasmi e febbre alta, ed è stato ricoverato in ospedale. Tre volte campione del mondo col Brasile, non è in gravi condizioni, dall’ospedale parlano di un’infezione. Da anni le condizioni fisiche di Pelé sono incerte: nel novembre 2014 fu ricoverato per una grave infezione urinaria; ai Giochi Olimpici del 2016 non riuscì ad accendere la torcia olimpica a Rio; al sorteggio dei Mondiali 2018 si presentò in sedia a rotelle per i postumi di un’operazione all’anca.

OGGI VI DICO CHE… SOVRAPPESO

“Coloro che sono, per costituzione, assai grassi, muoiono più presto di coloro che sono magri.” (Ippocrate)

“Per gli stomaci vuoti non esistono né obbedienza né timore.” (Napoleone Bonaparte)

“Insita nella voluminosità, se contenuta nei giusti limiti, c’è una forma di onestà. Una certa mole, negli altri, ispira fiducia.” (Don DeLillo)

“Nel corso degli ultimi quindici giorni sono stato a dieta; quanto ho perso? Quindici giorni.” (Mark Twain)

“La mia fame è atavica: vengo da una dinastia di morti di fame!” (Totò a Parigi)

ATTUALIZZANDO… LA DONNA PIÙ GRASSA DEL MONDO

Le reazioni dei lettori spesso sono imprevedibili. Penso che succeda a tutti coloro che scrivono quotidianamente. A volte, inattesa, arriva una cascata di reazioni e curiosità. Mi è successo, negli ultimi giorni, per quanto ho scritto sull’obesità, maschile e femminile. Lettori, e anche amici e amiche, mi hanno chiesto di approfondire. Grazie! Ed eccomi. La donna più grassa del mondo – Mayra Rosales – 470 kg (Texas, Stati Uniti), quarantenne, è ricordata per una vicenda giudiziaria sconvolgente.

UNA TERRIBILE VICENDA GIUDIZIARIA

La sorella di Mayra, in un raptus, uccise il figlioletto di 2 anni. Mayra, voleva salvarla temendo che le togliessero gli altri tre figli e si autoaccusò dell’omicidio. La sua obesità le salvò la vita dalla pena di morte. Poi, gennaio 2012, i legali riuscirono a dimostrare la sua innocenza e Mayra venne scagionata.

 

PESAVA 468 KG, NE HA PERSI 76…

Kenneth Brumley – 468 kg (California, Stati Uniti), nato nel 1968, è una delle persone più pesanti nel mondo. Vive in California ed è padre di 4 figli. Ha dovuto sottoporsi al bypass gastrico a Houston e, seguendo una dieta di 1200 calorie al giorno, ha perso 76 kg in soli 40 giorni.

 

 

UNA MEMORABILE CENA DI NATALE

Ed eccovi una incredibile cena del Natale 2010. Donna Simpson, 450 kg, nata nel 1967, è molto famosa: nel 2008 ha deciso di diventare la donna più grassa del mondo. Ha aperto un sito web dove i fan pagano per vederla mangiare. In una cena del Natale 2010 ha consumato 30.000 calorie: due tacchini, due prosciutti, 7 chili di patate, 2 di purè, tre litri di sugo e 9 kg di verdure.

 

L’OBESITÀ È DONNA ANCHE IN ITALIA

Secondo l’Istat, nel 2002 gli obesi in Italia erano l’8.5% della popolazione adulta, ma oggi siamo già al 10%. E l’obesità è femmina: il rapporto uomo/donna è di 1 a 5. In giovane età non c’è differenza, ma col passare degli anni il divario aumenta: oltre i 60 anni circa l’80% degli obesi sono donne.

 

 

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