OGGI VI DICO CHE… VACANZE ADDIO

“Desideriamo spiagge assolate, e poi passiamo il tempo a tenere il sole lontano dalla nostra pelle, l’acqua salata fuori dai nostri corpi, e la sabbia fuori dalle nostre cose”. (Erma Bombeck, umorista e scrittrice statunitense)

“Il turismo è un’industria che consiste nel trasportare delle persone che starebbero meglio a casa loro, in posti che sarebbero migliori senza di loro”. (Jean Mistler, parlamentare francese)

“Se uno passasse un anno intero in vacanza, divertirsi sarebbe stressante come lavorare”. (William Shakespeare)

“Niente logora così tanto come le vacanze, quando si prolungano.” (Jean-Christophe Rufin, scrittore francese ed uno dei fondatori di Medici senza frontiere)

ATTUALIZZANDO… UN’ESTATE DA DIMENTICARE

Mi limito a salutarvi, a mandarvi un grande abbraccio. Ben ritrovati. Riprendo il mio diario quotidiano, col rispetto che debbo ai miei affezionati lettori. Un bilancio? Preferirei non farlo, ma temo che sia d’obbligo accennarlo. Purtroppo è lungo l’elenco di ciò che non mi è piaciuto. Scriverò tuttavia solo ciò che mi viene in mente.
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SPIACEVOLEZZE… GRANDI E MINORI

– Il bambino inglese giustiziato perché considerato un malato inguaribile.
– La retorica governativa e dei giornali sui presunti miglioramenti economici. In realtà siamo all’ultimo posto in Europa.
– Le evidenti difficoltà dei giovani, la loro persistente disoccupazione.
– La volgarità e l’ignoranza dilaganti.
– L‘orsa brutalmente uccisa in Trentino: erano possibili altre scelte.
– Il pazzo in Corea del Nord che gioca con missili e bombe atomiche, senza neanche rendersi conto dell’orrore e del disgusto che provoca.
– L’attentato di Barcellona, la sensazione che non sia (in questo caso e in altri) adeguata e sufficiente la prevenzione.
– Il pericolo – prevedibile e scongiurabile – di un’emergenza siccità a Roma (e in molte altre località italiane, che non vengono mai nominate, chissà perché).
– L’afa insopportabile. L’anno prossimo, se sarò ancora vivo, mi organizzerò per passare luglio e agosto in montagna.
-Il vergognoso comportamento per il caso Giulio Regeni, nessun autentico desiderio di arrivare alla verità, l’imbarazzante autorizzazione al nostro ambasciatore di tornare in Egitto.
– L’inadeguatezza di Gianpiero Ventura nella partita cruciale con la Spagna: temo che rischieremo di perdere gli spareggi e di restar fuori dal campionato del mondo in Russia.

PIACEVOLEZZE… POCHE, MA BUONE

Non trovo momenti piacevoli nelle vacanze trascorse, salvo episodi personali, che poco interessano ai lettori, come il tempo trascorso col mio nipotino.
D’interesse comune, forse, c’è solo il piacere che ho avuto nell’ incontrare persone italiane davvero meritevoli, di nessuna fama, ma importanti per l’atilità, le idee positive, l’altruismo, la capacità di credere nel futuro. Assolutamente disinteressati alla politica che oggi ci affligge (e questo non è un bene, se vogliamo demolirla) ma impegnati a produrre, lavorare, e dare lavoro. Nient’altro di piacevole, mi dispiace.
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UN PREMIO ALLA CARRIERA, IN SARDEGNA

Venerdì sera, al Golfo degli Aranci (Olbia) mi daranno l’ennesimo premio alla carriera, in questo caso particolarmente gradito perché incontrerò tanti vecchi amici. Per una curiosa coincidenza, dovrò rinunciare a recarmi a Paestum, dove era previsto un altro riconoscimento di questo tipo. Dico la verità, come sempre: questi premi alla carriera mi fanno ovviamente piacere, ma contengono una sfumatura, chiamiamola così, un sapore indiscutibilmente necrologico. Da quindici anni, li esorcizzo definendoli così: fino a quando resisterò?
Il congresso a Golfo degli Aranci è organizzato da Costanzo Spineo, giornalista e manager di successo: il dibattito è intitolato “Questa è la stampa bellezza”, partecipano, tra gli altri, Massimo Caputi, Tony Eustor, Paola Ferrari, Andrea Filippi, direttore della Nuova Sardegna, Massimo Fois, Nino Fuccillo, Giuliano Giubilei, Massimo Mazzitelli, Gianni Perrelli, Franco Recanatesi, Alessandro Vocalelli; e l’assessore regionale Pierluigi Caria. È previsto anche il ricordo di un giornalista prestigioso, purtroppo defunto prematuramente, Giorgio Tosatti.

cesare@lamescolanza.com

05/09/2017