RICORRENZE… NATI IL 27 APRILE

Vittorio Cecchi Gori, Graziano Del Rio, Chiara Gamberale,  Ulysses S. Grant, Riccardo Iacona, Vanessa Gionta (24 aprile), Roberto Sergio (26 Aprile), Lelio Luttazzi, Samuel Morse, Moana Pozzi, Renato Rascel
MORTI: Vujadin Boskov, Carlo Castaneda, Antonio Gramsci,Evi Maltagliati

 

INDISCREZIONI, NOMINE, CANDIDATURE… IN INDIA, i RANDAGI…

Il lockdown, il confinamento delle persone per il contenimento dell’epidemia di coronavirus, sta avendo diverse conseguenze: quasi quotidianamente diversi video mostrano animali selvatici che si addentrano nei centri urbani. Dai cervi agli elefanti, in diverse parti del mondo la natura esce allo scoperto. A cambiare comportamento sono anche i cani randagi e il fenomeno è stato registrato in India dove, dai dati del 2018, si stima la presenza di circa 30 milioni di quattrozampe…Akansha Yadav, fondatrice di Pawtricks, un’organizzazione che si occupa di addestramento e consulenza cinofila, spiega che dopo diverse settimane di blocco, i cani randagi sembrano provare uno stato di confusione, disorientati per le strade di Nuova Delhi… ..Sangeeta Dogra, un’attivista per i diritti degli animali, ha raccontato che i cani randagi sono spariti da alcuni quartieri: «Non capiscono cosa stia accadendo e sono molto confusi perché non vedono più le persone per strada». (Fulvio Cerutti, La Stampa)

OGGI VI DICO… IL CANE

“Uno crede di portare fuori il cane a fare pipì mezzogiorno e sera. Grave errore: sono i cani che ci invitano due volte al giorno alla meditazione.” (Daniel Pennac)

“Chi non ha avuto un cane non sa cosa significhi essere amato.” (Arthur Schopenhauer)

“I cani amano gli amici e mordono i nemici, a differenza degli uomini, che sono incapaci di amore puro e devono sempre mescolare amore e odio nelle loro relazioni con l’oggetto.” (Sigmund Freud)

“Se non hai un cane – almeno uno – non c’è necessariamente qualcosa di sbagliato in te, ma ci può essere qualcosa di sbagliato nella tua vita.” (Vincent Van Gogh)

“Fino a quando non hai amato un animale, una parte della tua anima rimane addormentata.”
(Anatole France)

SORRISI, SMORFIE, LACRIME… DOPO

Come saremo dopo? «Ci penso spesso. E penso anche al fatto che la peste nera del XIV secolo aprì le porte al Rinascimento» (Lawrence Wright).

 

 

 

ATTUALIZZANDO… LA MIA BASSOTTA

Chiedo scusa a tutti, ma la mia bassotta Bè di intelligenza davvero superiore. Ci sono i cani e poi ci sono i bassotti, creature di intelligenza e personalità particolari.
Già immagino la valanga di proteste e di obiezioni. Per noi umani “ogni scarrafone è bello a mamma soia”: i figli sono intoccabili, anche se assomigliano a uno scarafaggio.
Ma gli animali! Mi rivolgo a coloro che amano gli animali domestici: per loro abbiamo tenerezze particolari, che a volte superano quelle per i figli; in particolare mai riusciremmo a riconoscere che il nostro cane o il nostro gatto siano meno apprezzabili di quelli degli altri.

VI PARLO DI CLARA

Però datemi retta: i bassotti (ovviamente la mia, Clara, più di tutti) sono di livello extra, a parte. Ebbene: qualche giorno fa ho scritto di una mia gatta, Cleopatra, che quarant’anni fa mi fu amica e complice. Clara si è ingelosita, risentita e se ne é anche lamentata: mi tiene il broncio e forse solo dopo questa nota i rapporti torneranno normali. Vi parlo dunque di lei: è capace di tenere, in famiglia, ben tre rapporti diversi. Alice, mia figlia, è il suo idolo: quando si pranza, Clara sta in braccio a lei e non si avvicina ai piatti, a dieci centimetri di distanza. La rispetta, le ubbidisce. Mia moglie invece non le da confidenza e lei non si permette iniziative. Però è pazza di felicità quando gioca con mia moglie.
Poi, è golosa e dormigliona: solo da me aspetta bocconcini e solo a me, sul divano, sta appiccicata, con sonnellini interminabili, e addirittura la notte, a letto, dorme quasi sempre abbracciata a me. Quasi, perché se le gira (forse per punirmi o vendicarsi di sgarbi volontari) qualche volta preferisce mia figlia.

ABBAIA, MA NON A TUTTI…

Fa la guardia e abbaia furiosamente, però riconosce i nostri amici e i personaggi amichevoli (medici, fornitori onesti, idraulici, falegnami) e con loro subito scodinzola.
Guai invece per gli altri, se sono sospettabili di ostilità. Infine, a volte mi sembra un cane/gatto: perché fa feste e coccole solo se ne ha voglia lei, inutile sollecitarla!

 

 

cesare@lamescolanza.com