RICORRENZE… BENIGNI PREMIO OSCAR

Vent’anni fa

Domenica 21 marzo 1999. «Los Angeles – “Mi vergogno: questi Oscar li avrebbero meritati altri attori italiani, come Totò, Volonté, Peppino De Filippo, Mastroianni”. Così ha detto Roberto Benigni al termine della serata trionfale a Hollywood, che per il film La vita è bella ha regalato all’Italia tre Oscar: miglior film straniero, migliore colonna sonora (un premio andato al compositore Nicola Piovani) e soprattutto miglior attore protagonista: un riconoscimento conquistato in passato da Anna Magnani e Sophia Loren, ma mai andato a un protagonista maschile del cinema italiano.

UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… RUSSARE

La roncopatia (russamento e apnee del sonno) è la principale causa medica di divorzio insieme all’obesità ed è in assoluto la terza causa di separazione dopo l’infedeltà e i problemi finanziari. Lo sostiene una ricerca dal Rush University Medical Center di Chicago [Forte, Libero].

 

 

 

OGGI VI DICO CHE… IL TEMPO

“Il tempo non esiste, è solo una dimensione dell’anima. Il passato non esiste in quanto non è più, il futuro non esiste in quanto deve ancora essere, e il presente è solo un istante inesistente di separazione tra passato e futuro.” (Sant’Agostino)

“Tutti gli oggetti dei sensi, cadono nel tempo e stanno necessariamente fra di loro in rapporti di tempo.”
(Immanuel Kant)

“C’è un tipo di ladro che la legge non punisce e che ruba ciò che è più prezioso per gli uomini: il tempo.”
(Napoleone Bonaparte)

“Non è vero che abbiamo poco tempo: la verità è che ne perdiamo molto.” (Seneca)

“Il tempo c’ insegna tante cose, meno come farne buon uso.” (Roberto Gervaso)

ATTUALIZZANDO… IL MISTERO DEGLI ANNI

Il mistero del tempo! Forse la scoperta dell’America non è avvenuta nel 1492… Penso che il tempo, salvo casi eccezionali, sia l’unico patrimonio più o meno uguale per tutti. Da sempre sono affascinato dal suo valore e dal mistero. Perciò ve ne parlo…

 

 

 

NON PROPRIO UGUALE PERÒ…

Certamente sono consapevole che la disponibilità è diversa, da individuo a individuo: c’è chi si allontana ancor giovane da questa valle di lacrime e c’è chi vive, come abbiamo visto in questi giorni, fino a cent’anni e oltre. Poi c’è l’handicap, o il privilegio, del luogo di nascita: un conto se nasci nell’ Africa più povera, e quindi costretto a gestire il tempo con sacrifici estremi, altro se nasci a Manhattan, con i conseguenti vantaggi.

 

 

TORNARE INDIETRO NEL TEMPO

Negli ultimi giorni alcuni scienziati hanno detto di essere vicini a realizzare la possibilità di tornare indietro nel tempo (ne sarei felice, ma in verità non ho capito granché). Non riesco neanche a immaginare cosa potrebbe succedere, se l’esistenza quotidiana di oggi fosse sconvolta dalla possibilità di rivivere ciò che accadeva secoli e millenni fa, fino ad Adamo ed Eva.

 

 

IL GROVIGLIO DEI CALENDARI

Infine il mio amico Mauro della Porta Raffo – scrittore di incredibile cultura, erudizione, pignoleria e generosità – mi ha inviato alcune sconvolgenti riflessioni, che vi trasmetto pari pari, in sintesi. L’anno più lungo è stato il 45 a.C., durò 445 giorni, secondo Svetonio, ed è noto come ‘anno della confusione’. L’anno più corto: il 1582 d.C., durò 356 giorni.

 

DIECI GIORNI CANCELLATI!

Fu l’introduzione dell’Anno Giuliano (ad opera di Giulio Cesare) a rimettere in ordine il calendario Numano (da Numa Pompilio). E con la Riforma Gregoriana (voluta da Papa Gregorio XIII) si ‘aggiustò’ il predetto Giuliano eliminando nel citato 1582 i giorni dal 5 al 14 ottobre: al 4 del calendario Giuliano seguì così il 15 del calendario Gregoriano. Se si usa il calendario Giuliano per la data della scoperta dell’America ( 12 ottobre 1492), si parlerebbe di un 22 ottobre di quell’anno.

 

E GESÙ QUANDO NACQUE?

Considerando poi che la datazione dalla nascita di Cristo voluta da Dionigi il Piccolo è sbagliata di sette anni (Gesù è nato il 17 aprile del 7 a.C.), invero, la scoperta del Nuovo Continente avvenne il 22 ottobre del 1499!

 

 

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