UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… DISTURBI MENTALI

Mestieri. Kevin Dutton della University of Oxford ha stilato la classifica dei mestieri che tendono a creare disturbi di personalità. Gli chef sono al nono posto. Al primo i manager, seguiti da avvocati e chirurghi.

 

 

 

L’ARTICOLO DEL GIORNO… MATTIOLI E LA SCALA

Potete leggerlo su La Stampa oppure sul nostro sito La Mescolanza. È una inesorabile analisi del pasticciaccio alla Scala: il rifiuto del sostegno economico degli arabi, prima accettato e poi respinto. Sulla base del chiasso inscenato da coloro che nulla sanno della Scala e delle sue necessità.

 

 

 

OGGI VI DICO CHE… GLI AUGURI, L’ONOMASTICO

“E ogni giorno, quando mi sveglio, ripeto il tuo nome in silenzio… Come una vibrazione dentro il cuore.”(Fabrizio Caramagna, scrittore e aforista italiano)

“Per il mondo tu puoi essere solo una persona, ma per una persona tu puoi essere il mondo.”
(Gabriel Garcia Marquez)

“Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno. Ma quello che accadrà in tutti gli altri giorni che verranno può dipendere da quello che farai oggi.” (Ernest Hemingway)

“Ricordatevi che per una persona il suo nome è il suono più importante e più dolce, in qualsiasi lingua.”(Dale Carnegie, scrittore statunitense)

“Un nome qualunque non esiste, per così dire non si dà in natura: ogni nome reca una certa carica di destino.” (Tommaso Landolfi)

ATTUALIZZANDO… SAN CESARE

Temendo di non avere auguri per l’onomastico, qualche giorno fa (15 marzo) mi sono informato su Cesare e San Cesare. Scommetto anche che poco sapete di Giulio Cesare e che forse mi perdonerete (spero) questa estrosa stravaganza, nella mia nota quotidiana. San Cesare?!? Dovete sapere che in molte città del sud (meridionale di origine, calabrese sono) l’onomastico è più apprezzato del compleanno. E così, in attesa di improbabili auguri, ho girovagato su Internet alla ricerca di curiosità.

LA RIEVOCAZIONE A ROMA

A Largo Argentina a Roma, la morte di Cesare è stata rievocata dal Gruppo storico romano. In due ore, ricostruite le ultime fasi della congiura che nel giorno delle Idi di marzo del 44 a. C. si concluse con l’assassinio di Giulio Cesare. Addirittura, alle 14.45, la sfilata del corteo funebre formato da circa 80 rievocatori che hanno raggiunto via dei Fori Imperiali.

 

L’ORIGINE DEL NOME

Il nome Cesare si fa risalire al cognome di Gaio Giulio Cesare (in latino Caesar), il grande condottiero romano. Lui e suo figlio adottivo Cesare Augusto dominarono l’impero romano. Il termine “cesare” divenne sinonimo di “imperatore”. L’origine del nome è dibattuta. Alcuni la riconducono ad alcuni termini latini, come caesaries, con il significato di “con molti capelli”. Oppure il nome potrebbe derivare da caesus, “tagliato”, in riferimento al parto cesareo con cui Cesare stesso sarebbe nato. Secondo altre teorie il termine deriverebbe dagli etruschi, come caisar “grande”, “divino”. In Italia il nome è ben diffuso in tutta la penisola, in particolare in Lombardia. Mentre la variante è diffusa “Cesara” in Toscana. A Cesare è correlato inoltre il nome Cesario.

ANCHE SANTO!

Sulla vita di San Cesare sappiamo solo che fu uno dei 72 primi seguaci di Gesù, e poi Vescovo di Durazzo, in Albania. Non si conoscono date di nascita e morte precise. Forse é morto martire per la fede. La diffusione del nome di Cesare è legata solo in parte alla devozione di questo santo.

 

 

NOIA E VANITÀ…

Spero di non avervi annoiato. Almeno, non in maniera insostenibile. E chiedo comunque scusa per la vanità… Perciò aggiungo anche che, a sorpresa, ho avuto infine una imprevista quantità di auguri. E forse oggi ne arriveranno altri, per la festa del papà. D’accordo: sono futilità, pinzillacchere come diceva Totò. Ma fanno piacere, siamo sinceri.

 

 

cesare@lamescolanza.com