OGGI VI DICO CHE… AINIS DA ANTOLOGIA.

“Ne abbiamo viste tante, al punto da buscarci un orzaiolo. Ma tante in una volta sola no, questa è la prima volta…” (Michele Ainis, “Eccezioni e strappi. Streaming e non solo, le regole al contrario”, il Corriere della sera, 20 febbraio 2014)

 

ATTUALIZZANDO… IL CAOS ITALIANO, CON IRONIA

 

L’articolo di Michele Ainis è un capolavoro, una delizia per chi mantenga il gusto dell’ironia. Lo riprendiamo e vi prego di leggere il Corriere o di cliccare di www.lamescolanza.com E’ un pezzo splendido per finezza e sapienza: descrive come dieci regole fondamentali per una corretta vita politica in Italia siano state ormai, di fatto, sovvertite da altre abitudini. È un documento preziosi per chi, tra cent’anni, avrà voglia di capire in quale caos stiamo vivendo, nell’anno di (dis)grazia 2014…

 

RENZI, PREVISIONI SULLA DURATA. CIÒ CHE PENSO…

 

…è molto semplice. Il governo non si reggerà sull’alleanza annunciata tra Renzi e Alfano, ma sull’alleanza, che si intravede, ed è ben più consistente, tra Renzi e Berlusconi: Silvio è pronto a sostenere Matteo al di là della legge elettorale, con i voti o l’astensione. Il punto è: qual è il corrispettivo che chiederà Berlusconi? Non é difficile da immaginare: una soluzione per i problemi del Cav. Se la soluzione ci sarà, il governo durerà. Se soluzione non ci sarà, bisognerà vedere chi arriverà alle elezioni – inevitabili – in forma migliore.

 

 

SANREMO E CATTIVERIE 1. KESSLER, CI PROVO

 

Ho prenotato per la mia vecchiaia una dignitosa camera a Villa Arzilla. Propongo ufficialmente alle gemelle Kessler di raggiungermi prima possibile. Garantisco che si divertiranno più di quanto si siano divertite a Sanremo. Ovviamente parlando di ricordi e, con il nostro carattere irriducibile, di futuro.

 

SANREMO E CATTIVERIE 2. CRISTIANO DE ANDRÈ…

 

Se non si chiamasse De Andrè, potrebbe confondersi nella palude di tanti cantanti volenterosi. Purtroppo si chiama De André, figlio di Faber, un genio assoluto della musica e della poesia. E così ho detto in tivù che i figli dei grandissimi, quelli che volessero a sbafo ripercorrere le gesta dei padri, dovrebbero essere strozzati in culla. Troppo crudele? Attutisco: propongo una legge che impedisca ai figli immeritevoli di fare carriera lucrando sulla gloria di genitori straordinari.

 

SANREMO E CATTIVERIE. 3. CLAUDIO BAGLIONI…

 

Da 29 anni non partecipava al Festival. Non poteva fare 30? E avendo fatto 30, in seguito non poteva fare 31? Mah. Fabio Fazio ha detto di essere riuscito a convincere Baglioni in virtù della loro straordinaria amicizia. Negli anni scorsi non c’era virtuosa amicizia?… È malizioso notare che tra pochi giorni parte il tour di Baglioni per il lancio del suo nuovo disco? Quanto spazio gli è stato dato, ieri, per sottolineare l’importanza di questo evento!

 

SANREMO E CATTIVERIE. 4. PERCHÈ I CINESI…

 

Questa però non è una cattiveria mia, ma gira su Internet: …perché i cinesi non ci hanno copiato il Festival? Una ragione ci deve essere! *** Apprezzo la battuta, ma non condivido. Amo Sanremo perché amo l’Italia e Sanremo è l’Italia, uno specchio fedele, nel bene e nel male.

 

20-02-2014

 

* Se avete voglia, scrivetemi quel che volete: indirizzando però a cesare@lamescolanza.com