UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… ELISA E MATTEO, INSIEME

Secondo il giornalista Alberto Dandolo, collaboratore di Dagospia e Oggi, Elisa Isoardi e Matteo Salvini sono ancora fidanzati. «È il segreto di Pulcinella», ha detto al programma di Radio 2 I lunatici, «i due non si sono mai lasciati, hanno avuto un momento di separazione momentanea, mai una rottura. Loro staranno così per un altro po’ e poi convoleranno a giuste nozze, in montagna, in uno scenario nordico, nel paesino di Elisa». Lei però ha smentito tutto via Instagram: «Ho letto delle notizie sul mio conto e sulla mia vita privata destituite completamente di fondamento».

OGGI VI DICO CHE… IL DESTINO

“Sono convinto che anche nell’ultimo istante della nostra vita abbiamo la possibilità di cambiare il nostro destino.”
(Giacomo Leopardi)

“Il destino mescola le carte e noi giochiamo.”
(Arthur Schopenhauer)

“Non è nelle stelle che è conservato il nostro destino, ma in noi stessi.”
(William Shakespeare)

“Io ho preso il destino per la gola.”
(Ludwig van Beethoven)

“Che cosa so del destino dell’uomo? Potrei dirvi di più a proposito dei ravanelli.”
(Samuel Beckett)

ATTUALIZZANDO… UNA STORIA, QUASI UNA FAVOLA

Al di là di meriti e demeriti a volte è soprattutto il caso (il destino, la fortuna, come preferite) a decidere le vostre sorti quotidiane, e può addirittura salvarvi la vita. Il signor Rino Paciosi, un simpatico ex autista di Rieti, con un paio di baffi giganteschi di stile risorgimentale, era da molto tempo gravemente sofferente al cuore e aveva subito vari interventi, purtroppo senza successo né alcun miglioramento. Anzi, per dirla tutta in poche parole, era ormai morente: inoperabile, di fronte a rischi considerati non affrontabili.

FRANCO ROMEO, SUPER CARDIOCHIRURGO

Successe però che il signor Paciosi incontrò casualmente il professor Franco Romeo, primario chirurgo (e docente universitario) a Tor Vergata e riuscì a fargli esaminare la sua situazione disperata. Come in una favola. Romeo gli disse che era pronto a tentare un intervento delicato e particolare, e gli precisò che – eventualmente – sarebbe stata la prima volta.

 

MI FIDO!… E TRE ANNI FA…

Immediata la risposta di Paciosi: «Mi fido!». L’intervento fu eseguito il 18 giugno 2015: per la prima volta nel mondo, e da allora non ce ne sono stati altri. Si trattava di impiantare, una valvola mitralica attraverso un’arteria femorale. Senza anestesia generale, si fa squarciando lo sterno, a fronte di pericoli mai affrontati in precedenza (né dopo, come ho detto).

 

UN INTERVENTO PERFETTO!

L’intervento riuscì perfettamente e il signor Paciosi vive oggi sano e felice, pieno di gratitudine e ammirazione per il chirurgo che gli ha salvato la vita: ogni tanto, anzi, consegna nelle mani del prof gli amici bisognosi di cure particolari…

 

 

GLI DAREI IL NOBEL

Per me, Romeo è un simbolo del merito, gli darei il premio Nobel. E Rino Paciosi è la dimostrazione vivente che la fortuna (il caso, il destino…) può essere determinante, nella vita di tutti noi.

 

 

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