UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… CONTE INCOMBE SU INTER E ROMA

Oggi mi occupo della Nazionale di calcio (delicata partita stasera a Lisbona), ma non vorrei tralasciare il campionato. Ho già scritto che Antonio Conte, esonerato dal Chelsea e libero di impegni, è il convitato di pietra. In attesa, per non dire in agguato. Se un allenatore (di una grande squadra) é in difficoltà, si moltiplicano le voci sul possibile arrivo di questo grande allenatore. Al momento, non è convincente l’Inter e meno che mai la Roma. Cosa succederà? Non so. Però so, e posso dire, che sia l’Inter sia la Roma farebbero l’affarone della vita, se ingaggiassero Conte.

OGGI VI DICO CHE… GIOVANI O VECCHI?

“La gioventù non sa quel che può, la maturità non può quel che sa.” (José Saramago)

“Rimpiangiamo il passato anche perché lo ricordiamo male.”(Roberto Gervaso)

“Del passato dovremmo riprendere i fuochi, e non le sue ceneri.” (Jean Leon Jaurès, politico)

“L’unico fascino del passato è che è passato.” (Oscar Wilde)

“Il futuro appartiene a coloro che si preparano per esso oggi.” (Malcom X)

ATTUALIZZANDO… PER ROBERTO MANCINI INIZIO DIFFICILE

Roberto Mancini faticherà moltissimo, per risollevare la Nazionale. Molto deludente la partita con la Polonia: abbiamo evitato la sconfitta fortunosamente, grazie a un discutibile rigore. E la trasferta di stasera a Lisbona é ancora più insidiosa.

 

 

I DUBBI DEL NOSTRO CITTÌ

Ma non sono i risultati immediati a preoccuparmi: è inevitabile che esistano difficoltà, all’inizio della ricostruzione. No: i dubbi nascono da una brutta impressione, che Mancini non abbia in testa idee chiare. Tagliare drasticamente con il passato e lanciare i giovani? Oppure insistere sulla vecchia guardia, su campioni che forse non avevano meritato del tutto la desolante esclusione dal campionato del mondo? Non ho capito molte scelte.

DA BALOTELLI A CHIESA E IMMOBILE

Perché insistere su Mario Balotelli, di cui ormai si sa tutto, se ci sono ottime promesse come Andrea Belotti, Federico Chiesa e Ciro Immobile? Due di loro sono entrati nel secondo tempo, vivacizzando la squadra, ma l’impiego tardivo ha dimostrato le incertezze del nostro nuovo allenatore. Stasera sembra che Immobile e Chiesa partiranno titolari. Ottimo. La Nazionale da troppo tempo stenta a segnare, vedremo se ci saranno miglioramenti.

DIFESA VECCHIA, MA CONTRADDIZIONE A CENTROCAMPO

E poi, in difesa, perché insistere sul tandem Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini anziché provare Mattia Caldara e Alessio Romagnoli, che potrebbero rappresentare la coppia centrale del futuro? A centrocampo, scelta opposta: no a Daniele De Rossi, il vecchio leone, dentro Lorenzo Pellegrini, esattamente il giovane meno in forma. Largo al futuro o legarsi al passato? Non si è capito e potrei andare avanti a lungo. Ad esempio, Lorenzo Insigne: delusione continua, in Nazionale. Vale la pena di insistere?

IL CURIOSO CASO DEL GIOVANE ZANIOLO…

Eppure a Mancini non manca la personalità: ha dato uno schiaffo a Eusebio Di Francesco, convocando un suo ragazzino, Nicolò Zaniolo, che nella Roma non ha giocato neanche un minuto! A questo punto, uno pensa: abbi coraggio, va’ fino in fondo e buttalo dentro! Macchè. Mi sembra dunque opportuno che il cittì scelga, con urgenza, la strada da seguire.

 

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