RICORRENZE… NATI L’11 LUGLIO

Achille Lauro (nome d’arte del cantante Lauro De Marinis), John Quincy Adams, Giorgio Armani, Lino Banfi, Coez, la Fiat, Massimiliano Rosolino.
Morti l’11 luglio: Giorgio Ambrosoli, Giuseppe Arcimboldo, Syd Barrett (Pink Floyd), Laurence Olivier.

 

 

 

UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… BASTA UN BARBONCINO

“Un uomo adesso proprio non lo voglio, mi basta un barboncino”. (Elisa Isoardi, ex fidanzata di Matteo Salvini, a ‘Vero’).

 

 

 

 

OGGI VI DICO CHE… LA DECADENZA DELLA BELLEZZA

“La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori.”
(Alda Merini)

“Occorrono arcani medicamenti per ripristinare la bellezza del corpo, ma non ne occorrono affatto per conservare quella dell’anima.” (François-René de Chateaubriand)

“La bellezza è un bene fragile.” (Publio Ovidio Nasone)

“La bellezza di una donna non è nei vestiti che indossa o il modo in cui si pettina. La bellezza di una donna si vede nei suoi occhi, perché quella è la porta per il suo cuore, il luogo dove risiede l’amore.” (Audrey Hepburn)

“Voglio invecchiare senza lifting facciali. Voglio avere il coraggio di essere leale al viso che mi sono creata.”(Marilyn Monroe)

ATTUALIZZANDO… LA SUPERIORITÀ DELL’ANIMA

La decadenza del corpo e della bellezza fisica a fronte dell’importanza superiore dell’anima: sarebbe importante fermarsi ogni tanto a riflettervi. Lo spunto mi arriva oggi da una bella lettera della signora Nancy Cacchiarelli: “Ma l’anima mia non muore… Per dirla alla Oscar Wilde penso che l’anima è celebrazione dell’essere e non dell’apparire, nasce vecchia ma ringiovanisce, è la commedia della vita, mentre il corpo nasce giovane e invecchia, è la tragedia della vita.”

 

SUL LETTINO DEL CHIRURGO

E continua così: “In breve tempo la bellezza narra di una sorte dalla quale non ci si può sottrarre. Il calare del sole è inevitabile, inizia la sfida della giovinezza perduta. Anni luce a cercare il senso della vita sul lettino del chirurgo: rinvigorire seni appassiti, nutrire labbra inaridite, steccare glutei pericolanti e visi spianati come l’autostrada del sole.”

 

 

TRASCURIAMO LE EMOZIONI E L’AMORE

“Non riusciamo a intravedere le emozioni e l’amore, ricchezza gratuita che si percepisce solo attraverso l’anima. E arrestare la natura è come interrompere il tramonto. Irrealizzabile. Abbiamo paura della nostra anima, che è l’unica speranza di vita, abbiamo orrore del nostro corpo che ha smarrito la speranza. Non si può fermare il tempo: se si riuscisse soltanto ad accoglierlo, questa sarebbe la carta vincente. Se solo riuscissimo a vivere due vite, quella del piccolo mondo di ieri, e quella del mondo di domani, godendo di quel che resta con l’eterna giovinezza, quella scolpita nel ricordo di quando eravamo bambini…”.

OSCAR WILDE HA DETTO…

“Niente è come la giovinezza. Gli uomini di mezza età sono sotto ipoteca della vita, i vecchi si trovano nel suo ripostiglio. Ma i giovani sono i Signori della Vita. La giovinezza si trova di fronte a un regno. Ogni uomo nasce re, ma la più parte degli uomini muore in esilio, proprio come la più parte dei re (O. Wilde)”.

 

 

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