RICORRENZE… NATI IL 5 DICEMBRE

Stefano Bollani, Josè Carreras, Maurizio Crozza, George Custer, Maria De Filippi, Armando Diaz, Walt Disney, Fritz Lang, Little Richard, Papa Giulio II, Umberto Vattani.
MORTI: Pietro Germi, Nelson Mandela, Claude Monet, Volfgang Amadeus Mozart.

 

UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… ELKANN

“Io, a differenza di mio nonno, non ho fatto la guerra, perché la guerra non c’era. E non ho fatto la Dolce Vita, perché la Dolce Vita non c’è più” (John Elkann).

 

 

 

 

OGGI VI DICO… LE INCOMPRENSIONI

“Di quante complesse incomprensioni è fatta la comprensione che gli altri hanno di noi.”
(Fernando Pessoa)

“Se Dio ha creato il mondo, non possiamo dire che si sia preoccupato molto di facilitarne la comprensione.”
(Albert Einstein)

“Sono un uomo semplice, io. Dev’essere per questo che sono un incompreso.”
(Albert Camus)

“Gli incompresi si dividono in due categorie: le donne e gli scrittori.”
(Honoré de Balzac)

“Il giusto fondamento del matrimonio è l’incomprensione reciproca.”
(Oscar Wilde)

ATTUALIZZANDO… IL DIAVOLO WARHOL ERA MOLTO RELIGIOSO

Scommetterei: pochi conoscono la vita straordinaria di Andy Warhol, nonostante il dilagante (e forse superficiale) entusiasmo per le sue opere. Non a caso ha destato scalpore che una sua mostra sia stata organizzata in una antica chiesa di Napoli, la basilica della Pietrasanta. Warhol, nonostante il carattere (ribelle, controcorrente, indipendente, provocatore) era profondamente religioso.
La conferma avvenne pubblicamente, forse per la prima volta, in occasione della sua morte, il 22 febbraio 1987, a New York.

SESSO, ORGE E TRASGRESSIONI

In vita Andy Warhol si era affermato come un simbolo di fantasia demoniaca – è stato scritto! – per sesso, orge, droga e qualsiasi trasgressione – ben lontano dal mondo cattolico. Addirittura il Vaticano nel 2018 aveva annunciato una sua mostra a piazza San Pietro, ma fu costretto a cancellarla, di fronte alle proteste indignate, non solo della Chiesa. Nel 1964 il presidente della Repubblica con una scusa aveva rinunciato a presenziare alla Biennale di Venezia, dove Andy e la neonata pop art furono sommersi da contestazioni trasversali.

 

CRIVELLATO DA PALLOTTOLE

Un’attrice gli scaricò addosso una calibro 32, colpendolo al fegato, stomaco, esofago, milza e ai due polmoni. Warhol fu dato per morto e invece dopo due mesi uscì dall’ospedale e subito si precipitò a festeggiare con un giorno intero dedicato alla pornografia. Ora la mostra di Napoli (con duecento opere) spazza via, forse definitivamente, molti pregiudizi. Sará visibile fino al 23 febbraio e di certo ci andrò. Mi commuove – avendo avuto anch’io una infanzia pressoché misera- che Warhol (era nato a Pittsburgh, in Pennsylvania, il 6 agosto 1928) ha reso celebre la Campbell’Soup, la minestra che da piccino, poverissimo, era stato il suo unico pasto.

MERCITALIA, FIN DAL 2018…

Lunedì sono stato tradito da una fonte che si è rivelata inattendibile e ho scritto che era in procinto di partire un servizio di trasporto rapido di merci da Caserta a Milano. In realtà il servizio Mercitalia Fast, dal Terminal Mercitalia Maddaloni-Marcianise (Caserta) all’Interporto di Bologna, è partito il 7 novembre 2018. Con l’attrezzatissimo treno ETR 500 per il trasporto di roll container con prodotti dell’e-commerce. Al momento non risulta nessun servizio Napoli – Milano, anche se il Polo Mercitalia monitora costantemente il mercato per eventuali sviluppi futuri. Mi scuso per le inesattezze con Mercitalia e con i lettori.

cesare@lamescolanza.com