RICORRENZE… NATI IL 4 MAGGIO

Bartolomei Cristofori, Audrey Hepburn, Jorge Lorenzo, Hosni Mubarak, Rocco Siffredi, Renato Vallanzasca
MORTI: Josip Tito, Valentino Mazzola – capitano – e tutti i campioni del Grande Torino perito nella tragedia aerea di Superga, Formazione tipo del campionato 1948-49: Bacigalupo, Ballarin, Maroso, Grezar (Martelli), Rigamonti, Castigliano, Menti, Loik, Gabetto, Mazzola, Ossola[65] Allenatore: Lievesley, Direttore Tecnico: Egri Erbstein

 

INDISCREZIONI, NOMINE, CANDIDATURE… DOMANI, DE BENEDETTI

De Benedetti fonderà Domani Open, il giornale online di Enrico Mentana, scrive che il nuovo quotidiano di Carlo De Benedetti si chiamerà Domani. Farà concorrenza a Repubblica, di cui l’Ingegnere è stato a lungo proprietario prima di lasciarne la guida ai figli e poi a John Elkann. Secondo Open ieri l’Ingegnere «ha scritto a molti amici e conoscenti per informarli di aver preso la decisione. Non solo: insieme al giornale nascerà una fondazione, che diventerà proprietaria di Domani quando l’editore non ci sarà più. “Basta eredi!!!”, conclude il suo messaggio De Benedetti».
Tra i nomi per la direzione circola quello di Stefano Feltri, 35 anni.

Si legge su Dagospia: «Il nuovo quotidiano di CDB non potrà far concorrenza alla sua ex creatura “Repubblica”, ormai nelle grinfie di John Elkann, al massimo se la vedrà con Il Foglio: sarà infatti di 8 pagine e diretto probabilmente da […] Stefano Feltri, ex vicedirettore del Fatto Quotidiano, dove era il vero uomo macchina, ora a Chicago con Zingales, dopo i “no, grazie” di Carlo Verdelli e dei repubblicones Ezio Mauro e Gad Lerner (del resto, quando mai prenderebbero lo stesso dovizioso stipendio che oggi incassano da “Repubblica”? Mauro intasca qualcosa come 320 mila euro l’anno). Con Ezio Mauro c’è stato un duro confronto: Carletto gli ha rinfacciato che fu lui a nominarlo direttore. Ezio ha replicato per le rime: no, è stato Scalfari, tu avevi scelto Giulio Anselmi».

OGGI VI DICO… I SANTI

“Io non sono un santo, a meno che non si pensa a un santo come un peccatore che continua a cercare.” (Nelson Mandela)

“I santi sono uomini mancati.” (Roberto Gervaso)

“Essere un uomo grande e un santo per sé stesso, ecco l’unica cosa importante.”(Charles Baudelaire)

“Tutti gli uomini sono santi, se prendono veramente sul serio i propri pensieri e le proprie azioni. Chi reputa che una cosa sia giusta deve anche farla.” (Hermann Hesse)

“Molti calendari moderni guastano la dolce semplicità delle nostre vite col ricordarci che ogni giorno che passa è l’anniversario di un qualche evento perfettamente privo di interesse.” (Oscar Wilde)

SORRISI, SMORFIE, LACRIME… KANDINSKIJ A TRE ANNI

Lauretta Colonnelli: “A tre anni, Vasilij Kandinskij giocava a Mosca con un cavallino color Isabella. Era un giocattolo di piombo, dipinto di giallo sporco, macchiato di ocra, con una criniera gialla ma più chiara. Al suo arrivo a Monaco, ormai trentenne, Vasilij trovò un cavallo che gli assomigliava, questa volta in carne ed ossa: trasportava le botti dell’acqua per innaffiare le strade. Appariva nella tarda primavera, quando cominciava a far caldo. Se in Baviera il pittore venuto dalla Russia si sentì subito a casa, fu merito di quel cavallo color Isabella”.

 

ATTUALIZZANDO… QUANTI SANTI IN PARADISO

Ma quanti santi (con nomi strani) sono in Paradiso… E gli onomastici? Prendiamo un giorno qualsiasi : chi sono i santi del giorno? Tra gli altri: Eutropio, Diodoro e Rodopiano, Mercuriale, Pomponio, Auguro, Earconvaldo, Amatore, Guarfaldo, Quirino. Penso ai festeggiamenti per gli onomastici: avete amici che portino questi nomi? Io, per fortuna, no.

SAN CESARE? POTREI FESTEGGIARLO TANTE VOLTE, IN UN ANNO

Sarò grato se c’è qualche lettore che si chiama così e mi dice quanti amici o parenti o conoscenti, tra gli “affetti stabili”, si ricordino di loro (paradossalmente, tra i santi con nomi desueti, c’è perfino sant’Auguro, come avrete letto).
Per quanto mi riguarda, di san Cesare c’è una certa abbondanza: festeggio il 15 marzo, se volete segnate un appunto sulle vostre agende, grazie. Ma sono segnalati anche altri san Cesare: il 10 dicembre san Cesare martire che fu uno dei primi 72 seguaci di Gesù, un san Cesario il 27 agosto, altri ancora il 21 gennaio, il 25 febbraio, il 15 aprile, il 9 dicembre… Tralascio, per ragioni di spazio, la notevole quantità di beati, non ancora santificati. E vi prego di non pensare che sia un argomento socialmente trascurabile: tra i meridionali spesso (da 40 anni in su, in particolare le donne) non si festeggia volentieri il compleanno, perché non è gradito sottolineare che si è invecchiati di un anno.

L’ONOMASTICO AL SUD È PIÙ IMPORTANTE DEL COMPLEANNO?

La preferenza al sud è per l’onomastico, addirittura è diffusa l’usanza che sia il festeggiato a fare un regalo a chi lo festeggia, e non viceversa. Per quanto mi riguarda, con sommesso compiacimento ricordo che il mio nome s’ispira a Giulio Cesare e a Cesare Augusto: non furono santi, ovviamente, ma dominarono l’impero romano. Non sono il solo ad avere il privilegio di un apprezzabile numero di santi con lo stesso nome. Se fate una semplice ricerca e se vi chiamate con un nome ben diffuso (Giuseppe, Antonio, Francesco e tanti altri… ) scoprirete che i vostri santi sono numerosi, anche una decina. Non vorrete festeggiarli tutti, spero.

cesare@lamescolanza.com