RICORRENZE…NATI IL 21 GENNAIO

Geena Davis, Christian Dior, Placido Domingo, Turi Ferro, Benny Hill, Marina La Rosa, Umberto Nobile, Uto Ughi.
MORTI: Cecil De Mille, Camillo Golgi, Lenin, Luigi XVI di Francia,
George Orwell, Sandro Penna.

 

 

 

  UNA INDISCREZIONE AL GIORNO…L’ATTICO DI ARMANI

Giorgio Armani ha appena comprato un attico da 17,5 milioni di dollari a Manhattan. Secondo Forbes, Armani ha un patrimonio di 11 miliardi di dollari. Secondo Bloomberg è di 6,3: «Essere conosciuto per quanto guadagno ha aiutato il marchio rendendolo il massimo del lusso» [Business Insider].

 

 

 

  UN SORRISO… UNA PECORA

“Puoi tosare una pecora molte volte, ma puoi scuoiarla una volta sola”: è una battuta di  Thomas Austin Preston, alias Amarillo Slim, forse uno dei personaggi più leggendari legati al mondo delle carte,

 

 

 

 

OGGI VI DICO… LE CARTE DA GIOCO

“Il poker si gioca in quattro, oppure in tre col morto, o anche meglio in tre col pollo”
(Stefano Benni)

“Il destino mischia le carte, l’uomo gioca la partita.”
(Victor Hugo)

“Al gioco sono sfortunatissimo. Sono l’unico al mondo cui capita una mano di poker con cinque carte senza che ce ne siano due dello stesso seme.”
(Woody Allen)

“La vita non consiste nell’avere buone carte, ma nel saper giocare bene quelle che si hanno.”
(Josh Billings, umorista inglese)

“Il sesso è come il bridge: se non hai un buon partner, meglio che tu abbia una buona mano”.
(Charles Pierce)

 

 ATTUALIZZANDO… ROVINATO IN UN ANNO

Il caso del giocatore che vinse 16 milioni e dopo solo un anno si ritrovò rovinato. Succede che (tra giocatori, ovviamente) quando si comincia a parlare di gioco non si smette più. A me succede: ieri vi ho raccontato l’incredibile avventura di quel mio amico, al casinò, che in un attimo da milionario ch’era diventato si ritrovò di nuovo senza una lira. E mi è venuta voglia di raccontare altro.

 

 

 GIORGIO DELL’ARTI E MAURO DELLA PORTA RAFFO

Ad esempio, lo scambio di confidenze tra due noti amici, Giorgio Dell’Arti e Mauro della Porta Raffò. Giorgio: “Sono stato un giocatore accanito e mediocre un po’ di tutti i giochi: poker, bridge, scacchi, roulette, eccetera. Sempre prossimo a trasformare il divertimento in vizio. M’è passata dopo aver giocato in Borsa e vinto quanto bastava per aiutarmi a ottenere un mutuo dalla banca e comprare la casa dove adesso vivono i miei nipoti. La Borsa è un azzardo talmente emozionante da surclassare tutti gli altri”.

  PIERO CHIARA, PREZZOLINI, CARDUCCI

E Mauro: “Giorgio, vieni a Varese, andiamo da Zamberletti, giochiamo a scopa d’assi a due.Dopo, ti rilascio un attestato: “In data … Giorgio Dell’Arti ha giocato (e perso) a carte con il sottoscritto.  Avendo il sottoscritto per anni ed anni giocato con Piero Chiara… avendo Piero Chiara giocato per anni con un Giuseppe Prezzolini novantenne e passa… avendo Giuseppe Prezzolini giocato in diverse occasioni in giovane età con Giosuè Carducci… si  attesta che il predetto  Giorgio Dell’Arti oggi si colloca a quattro partite di scopa da Giosuè Carducci…”

16 MILIONI VINTI, POI LA ROVINA

 

Vi ho divertito? Qualcuno però mi rimprovera di esaltare l’azzardo. Allora vi ricordo il caso di William Bud, che nel 1968 vinse 16,2 milioni di dollari alla lotteria della Pennsylvania. Dopo un anno: un milione di debiti, l’ex fidanzata l’aveva denunciato, il fratello in prigione perché aveva assunto un killer per ucciderlo ed ereditare il malloppo.

 

 

 

lamescolanza.com