RICORRENZE. NATI IL 1 APRILE

john elkann

Secondo Casadei, John Elkann, Ghemon, Milan Kundera, Alfio Marchini Toshiro Mifune, Ettore Mo, Sergei Rachmaninoff, Debbie Reynolds, Edmond Rostand, Arrigo Sacchi, Giulia Salemi, Clarence Seedorf, Simona Ventura, Otto von Bismarck.
MORTI: Max Ernst, Martha Graham.

IL PESCE DI APRILE, LE ORIGINI

C’è chi sostiene che l’abitudine di fare scherzi in questo giorno sia nata a Firenze: molti fiorentini andarono a comprare pesci (che non esistevano), attirati dalla illusione di spendere poco o niente (non si sa chi sia stato il burlone). Ma forse l’origine risale all’Egitto di Cleopatra. Il suo amante Marco Antonio voleva vincere una gara di pesca e fece attaccare un pesce enorme al suo amo. Ma la regina, di nascosto, lo fece sostituire con un altro, minuscolo.

Gli scherzi famosi

E c’é chi ha provato a selezionare i 10 pesci d’aprile considerati i più divertenti e famosi, nella storia degli scherzi. Eccoli…

Gli spaghetti sugli alberi

Il 1° aprile 1957 la BBC annunciò che grazie a una particolare condizione climatica e al debellamento del cosiddetto punteruolo degli spaghetti (un insetto molto pericoloso per le coltivazioni) in Svizzera era stato raggiunto un raccolto di spaghetti. Lo scherzo ebbe successo in Gran Bretagna.

L’allineamento dei pianeti e la forza di gravità

Il 1° aprile del 1972, l’astronomo Patrick Moore avvertì che quel giorno, alle ore 9.47, l’allineamento tra Giove e Plutone avrebbe avuto conseguenze senza precedenti perfino sulla forza di gravità: si sarebbe percepito una forte sensazione di leggerezza. Non c’era nulla di vero, ma alla BBC chiamarono in tanti confermando di aver provato la sensazione che Moore aveva detto.

Il mostro di Loch Ness

Il mostro di Loch Ness esiste? A parte il fatto che non dovrebbero esserci più dubbi su questa storia, nel 1972 (anno pieno di burle famose) fu rivelato sui giornali che una squadra di zoologi aveva scoperto il famoso mostro galleggiare sull’acqua privo di vita. Ci fu anche una foto, ma nessuno si accorse che invece del mostro c’era un elefante marino. La carcassa fu perfino esposta in uno zoo, finché l’autore dello scherzo non confessò tutto.

Pinguini volanti

Nel 2008 la BBC, all’interno del documentario Miracoli dell’Evoluzione, inserì un contenuto straordinario: i pinguini volano! Ci fu anche un video a corredo che divenne virale su YouTube. Autore dello scherzo fu Terry Jones, che i cinefili conoscono come una delle menti e dei volti dei Monty Python.

E Orson Welles?

Il pesce d’aprile più famoso, probabilmente, è quello architettato da Orson Welles nel 1938: però, non fu fatto il 1° aprile, perché insorsero problemi tecnici. La volontà, però, era quella di farla proprio durante questa giornata. Lo scherzo andò in onda il 30 ottobre: la radiocronaca dello sbarco di alieni sulla Terra. Le strade si riempironodi persone prese dal panico.

Il nuovo album di Lucio Battisti

Nel 1998 Franco Zanetti su Rockol diede l’annuncio dell’uscita del nuovo album di Lucio Battisti, L’Asola. Basta ripetere un po’ di volte questo nome per capire l’assonanza con La sòla. Fu uno scherzo che molte testate rilanciarono prendendolo per vero. Altro indizio che si trattava di uno scherzo riguardava anche il titolo di una delle canzoni: “Amo o non amo?”, riferito all’amo da pesca, e non al verbo amare.

I cavalli con la targa

Nel 1961 il quotidiano La Notte annunciò che a Milano stava per essere approvata una legge che obbligava tutti i possessori di cavalli a equipaggiare una targa da apporre all’animale, in modo da renderli più riconoscibili e identificarli durante la circolazione per strada.

Il parcheggiatore fantasma

Questa è la storia di un pesce d’aprile che divenne una leggenda metropolitana: nel 2007 l’Evening Post raccontò la storia di un uomo che per ben 25 anni aveva ricoperto il ruolo di parcheggiatore all’ingresso dello zoo di Bristol. Dopo quei 25 anni l’uomo sparì nel nulla. In tutto quel tempo avrebbe incassato tutti i soldi del biglietto di accesso al parcheggio. In molti si fiondarono sulla notizia nel tentativo di ricostruire l’identikit di questo misterioso personaggio, ma si trattava solo di uno scherzo.

OGGI VI DICO… LO SCHERZO

“Uno scherzo spesso decide questioni importanti in modo più efficace e lieto che la serietà”. (Orazio)

“Il fine di uno scherzo non è quello di degradare l’essere umano ma di ricordargli che è già degradato”. (George Orwell)

“Potreste leggere Kant da soli, se voleste, ma uno scherzo, lo dovete dividere con qualcun altro”. (Robert Louis Stevenson)

“La geometria, in verità, è soltanto uno scherzo di cattivo gusto”. (Voltaire)

“La morte significava ben poco per me. Era l’ultimo scherzo in una serie di pessimi scherzi”. (Charles Bukowski)





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