OGGI VI DICO CHE… POLTRONE E POLTRONISSIME

Non esiste una moralità pubblica e una moralità privata. La moralità è una sola, perbacco, e vale per tutte le manifestazioni della vita. E chi approfitta della politica per guadagnare poltrone o prebende non è un politico. È un affarista, un disonesto.
(Sandro Pertini)

ATTUALIZZANDO… IL GOVERNO GENTILONI

attualizzando-il-governo-gentiloni-300Domani Gentiloni, presidente del consiglio incaricato, comunicherà la lista dei suoi ministri, dopo il confronto con il presidente della Repubblica Mattarella. Ci sono indiscrezioni: 1. Gentiloni ha una personalità del tutto diversa rispetto a quella di Renzi, è un mediatore, per bene, gentile, colto, un tradizionalista educato e attento alla forma. Al minimo, non dovremo sopportare le intemperanze, le arroganze, le esagerate promesse, i giri di valzer e le prepotenze del premier che lo ha preceduto. Non è poco, per svelenire i rapporti tra i partiti e, soprattutto, con i cittadini! 2. Delle indiscrezioni che corrono e correranno fino all’ultimo, mi fido a un certo punto. Se è vero che ci saranno cambiamenti importanti rispetto al governo precedente, ecco un’altra novità positiva: l’esclusione della ministra Maria Elena Boschi, in primis.

IMPROBABILE UNA VERA DISCONTINUITÀ

improbabileTuttavia non mi sembra affatto facile che assisteremo a una vera discontinuità. Gentiloni – un miracolo non inedito, in politica – sembrava finito nel Palazzo, è stato recuperato da Renzi in un ruolo di primo piano, si è comportato in modo apprezzabile, oggi addirittura è il capo del governo. É un uomo corretto e leale, non tradirà chi lo ha riportato a rivedere le stelle. Non si discosterà di molto, nei punti cruciali. Andrà alle elezioni prima possibile se questo sarà l’indirizzo di Renzi; arriverà a scadenza naturale se Renzi vorrà quest’altro percorso. Sull’umore e le intenzioni di Matteo, che ovviamente (come tutti o quasi) ha prioritariamente a cuore le sue convenienze, peseranno alcuni eventi futuri e il feeling che riuscirà, o no, a ricostituire con il suo popolo.

L’IMPORTANZA DI “STACCARE”…

limportanza-di-staccareQualche anima buona (la moglie Agnese?) è riuscita a convincere Renzi a farsi da parte, per il suo bene. E bene farebbero la Boschi e perfino Alfano a tirarsi indietro. Nel loro interesse! È evidente la crescente, e pericolosa, rabbia popolare verso il governo che ci ha trascinato in questa orribile situazione di caos. Dice bene Bertinotti: è l’intero governo che dovrebbe avvertire la dignità di dimettersi! Macchè: la tentazione di tenere i glutei sulla poltronissima prevarrà.

A

L’IMPORTANZA DI PROVARE FIDUCIA…

limportanza-di-provare-fiduciaHo sentito Tiziana Panella, facendo zapping, esclamare mentre conduceva il suo programma “Tagadá“: “Ma sarà possibile prima o poi fidarsi di ciò che dice un nostro governo?”, o qualcosa di simile. Concordo pienamente: il vero dramma è questo, la gente è assolutamente priva della pur minima fiducia verso i politici al governo. Bisognerebbe provare, almeno provare, da parte del prossimo governo, a recuperare credibilità.
A
A

PICCOLI PIACERI / ENRICO DI VIA ROMANIA…

piccoli-piaceriEnrico, in via Romania 27 a Roma, gestisce una piccola e storica osteria: “Il grottino dei laziali“, popolare dal primo Novecento. È un super tifoso della Lazio, ma la mamma la moglie e la figlia sono romaniste. Simpatico e burlone. Entro nel suo locale, gridando “Viva la Roma”, anche se sono genoano, per i giallorossi ho una forte simpatia. Nel recente derby, in una scommessa, gli ho vinto una bottiglia di vino pregiato, che gli passa Cragnotti, il patron del memorabile scudetto della Lazio. Ma Enrico è sempre di animo generoso: mi ha regalato interessanti menù, sapendo che li colleziono (ricambierò). È anche il mio archivista personale: conserva tutte le puntate di questa rubrica! Se non lo conoscete e volete scoprirlo (per consolarvi delle amarezze politiche) consiglio stufato e trippa, ma il suo repertorio è ricco e vario.


cesare@lamescolanza.com
12.12.2016