OGGI VI DICO CHE… COMANDA IL MERCATO

“Se ogni mattina riusciamo a prendere un treno, anche se arriva tardi, è perché qualcuno il mazzo se lo fa e questo esercito invisibile di persone spero che prima o poi si incazzi molto” (Milena Gabanelli).
“L’Italia non deve sbalordire nessuno con treni di duecento chilometri all’ora, deve invece abolire i treni di venti chilometri all’ora che rappresentano ancora il solo dono dello stato all’Italia meridionale” (Pino Aprile).
“In Italia parcheggiare un’auto all’aeroporto costa più del volo! Forse conviene andare in auto e parcheggiare l’aereo…” (Maurizio Crozza).

ATTUALIZZANDO… TRASPORTI: AEREI, TRENI E PONTI

nord-sud-300Negli ultimi tempi utilizzo poco l’aereo, solo – e sempre meno – per i viaggi molto lunghi. In Italia mi bastano Italo e i Frecciarossa, per il nord, in particolare da Roma a Milano, mentre per il sud i trasporti, salvo poche eccezioni, sono assolutamente vergognosi. E intanto il premier, vaneggiando, si trastulla col ponte sullo Stretto di Messina, anziché dedicarsi allo scempio mortificante dei treni e alle sofferenze che ne derivano, ogni giorno, per le genti del sud).
Al di là di ogni strumentalizzazione politica, il mercato – se fosse rispettato – direbbe una parola definitiva: treni nuovi ed efficienti sarebbero preziosi ed importanti, corrispondenti a esigenze giuste e non rinviabili. Il Ponte – se mai sciaguratamente si dovesse fare – sarebbe, nella situazione italiana di oggi, un folle spreco, una decisione incurante della realtà. Ma per fortuna non si farà.

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TRASPORTI / PER ALITALIA NESSUNA SPERANZA?

alitaliaI miei collaboratori, di recente, hanno fatto per me un biglietto da Roma per una capitale d’Europa. Scegliendo Ryanair. Ho pagato meno della metà rispetto a qualsiasi altra compagnia, Alitalia tra le più care. Ad Alitalia siamo sentimentalmente legati, tutti per anni abbiamo seguito le difficoltà, la crisi, la decadenza, poi il dramma – che sembra irreversibile. Non voglio parlare di un presidente che è andato a dilettarsi con l’insensato progetto delle Olimpiadi a Roma (come se in Alitalia non ci fosse necessità di lavorare 14 ore al giorno) né dei nuovi proprietari arabi – che sembrano sfiduciati. Come si fa a risanare l’azienda, se non si riducono i costi e non si è competitivi con le tariffe per i voli? Il dramma è terrificante: Alitalia perde 500mila euro al giorno, quindici milioni al mese. E Ryanair, che ha gli aerei sempre pieni e annuncia grandi investimenti, oltre a vari successi può vantare il primato per il primato dei passeggeri.

ASCOLTI/ MEDIASET SUPERA RAI

mediasetNelle 24 ore Mediaset ha superato la Rai negli ascolti: 16,2 contro 15,4. Una domanda sorge spontanea: perché dobbiamo pagare il canone? Il servizio pubblico non esiste, i programmi sono spesso indecenti, il signor Antonio Campo Dall’Orto spende e spande facendo assunzioni inutili e consente che l’informazione sia disciplinata e sugli attenti verso il dominus Renzi, l’intrattenimento è spesso volgare e grossolano. Complimenti a Pier Silvio Berlusconi e al suo staff per Mediaset, ai giovani di Sky, alla vivacissima La7. La Rai – che ha risorse umane eccezionali, ma ignorate e vilipese dall’adolescenza – è al tappeto, quanto meno ormai per immagine e attendibilità.

cesare@lamescolanza.com
07.10.2016