OGGI VI DICO CHE… NON E’ MAI TROPPO TARDI

 

“Pierino, ask alzati! E’ ora di andare a scuola.” “Mamma, case oggi non ho voglia di andarci”. “Su, alzati: lo sai che devi andarci: hai 47 anni e sei il Preside!” (Furio Ombri)

ATTUALIZZANDO… SETTE DOMANDE. SCUOLA, ELEZIONI SPARITE, ELEZIONI FUTURE, LIBIA, RENZI, GIUBILEO, BERLUSCONI

DomandaQuesta battutina, qui sopra,  mi ha fatto venire in mente alcune domande (im)pertinenti.
1. Siamo sicuri che, dando maggior potere ai presidi, a certi presidi, la scuola funzionerà meglio?
2. Ma perché in Italia, di fatto, non si vota più?
3. E se si tornerà a votare perché dobbiamo rischiare che siano eletti i personaggi (eufemismo) scelti dai partiti anziché dagli elettori?
4. Chiedo scusa a tutti, ma mi sembra che quel che succede in Libia possa nascondere retroscena terribili. E’ vero che, da tempo, è programmato – tra qualche giorno – un intervento militare?
5. E’ giusto che Renzi (nulla di personale), non eletto, un premier con una fragile maggioranza, possa far fuori l’opposizione da tutti i posti che contano?
6. Il Giubileo dei record mette gia’ paura. Attesi nella Capitale 33 milioni di turisti. Nel 2000 i pellegrini erano stati 25 milioni. E’ boom di posti letto low cost. Domanda: cosa sta facendo il Sindaco di Roma?
7. Berlusconi (un vecchio preside?) da Forza Italia a un nuovo partito… Verdini sta per lasciare Berlusconi e formare il suo gruppo… E Tosi fonda il suo, il nome ricalca quello dell’ex movimento di Oscar Giannino. E poi Passera, Della Valle, Marchini… Vorrei scendere in strada con un microfono in mano e chiedere ai passanti: quanti ricordano il numero e i nomi dei partiti e dei movimenti politici, che si presenteranno alle elezioni (che non si fanno…)?

COME ERAVAMO/ANNOTAZIONI PER I POSTERI CHE VORRANNO CAPIRE

libri550 mila nostri concittadini in soli 6 anni hanno lasciato l’Italia. /// I festini ai domiciliari costano il carcere a Daniele Pulcini: doveva scontare il provvedimento nella sua villa e invece… Ne aveva il diritto o no? /// Strasburgo condanna l’Italia: “Riconosca le coppie gay”. Il ministro Boschi: unioni civili entro l’anno. Il primo ricorso al Tribunale dei diritti dell’uomo era partito nel 2011. ///  Il Fatto: Intervista a Leo Gullotta: “Quante carriere politiche costruite su noi omosessuali. La nostra classe dirigente e’ di una inciviltà imbarazzante. La verita’ e’ che abbiamo fatto comodo a molti.” /// La Repubblica: Carceri, 870 suicidi dal 2000, l’appello delle associazioni: stop alla fabbrica della morte. L’accusa dopo il secondo caso in 24 ore a Regina Coeli. Il dossier: per ogni detenuto 6 minuti l’anno di assistenza dallo psicologo. /// Libero, Maurizio Belpietro: La guerra dell’Ilva. I giudici ne licenziano 20 mila. Entro venerdì l’altoforno di Taranto deve essere spento: significa la morte della seconda acciaieria d’Europa, la perdita di mezzo punto di Pil e di migliaia di posti di lavoro. E pensare che non c’e’ neppure una sentenza. /// Il Foglio: Crocetta, Renzi, Adinolfi e l’orrore dell’allegrissima Italia che spaccia per diritto di cronaca il diritto allo sputtanamento.

LA MORALITA’. BRAVO GIOACCHINO NATOLI!  “I POLITICI DEVONO AVERE UN SURPLUS DI MORALITA”

Gioacchino-NatoliIl criterio (il valore) della moralità è inquinato da troppe superficialità, per non dire falsificazioni. Ad esempio: il sindaco di Roma, secondo tanti commentatori, dovrebbe essere sostenuto e confermato perché “onesto”, non risulta tra gli indagati della cosiddetta inchiesta Mafia Capitale. Ma l’onestà non dovrebbe essere un elemento naturale, ovvio, scontato di chi fa politica e amministra una città? Il sindaco Marino, quanto a efficienza e qualità, è forse il peggiore, tra quanti Roma ne abbia visti passare! E’ anche arrogante, non risponde mai con precisione a una critica, a una esigenza (sporcizia, strade dissestate, violenze e soprusi quotidiani) della cittadinanza. Però è “onesto”. E allora? E’ proprio assurdo pretendere che in politica possano esserci persone non solo oneste, ma anche efficienti e interessate alla comunità? Per questo motivo invio un plauso a Gioacchino Natoli, presidente della Corte di Appello di Palermo, da aprile. Per questa dichiarazione: “Coloro che rappresentano le istituzioni e la politica devono avere una vigilanza rafforzata e tenere comportamenti corretti. Anche l’apparire, non solo l’essere, è fondamentale e probabilmente pure a questo si riferiva Lucia Borsellino nel motivare le sue dimissioni. Ovunque non è tutto oro quel che luccica, ma in Sicilia, purtroppo, c’è molto rame e molto piombo.” Parole sante.

BRINDIAMO. LA CINA E’ SEMPRE PIU VICINA E SCOPRE IL PROSECCO

Prosecco-1E’ stato siglato un accordo, unico in Italia, con il quale il Prosecco Doc diviene ufficialmente materia di studio per gli studenti della Shanghai Trade School. Un modulo di 14 ore inserito nel programma scolastico di migliaia di giovani iscritti che anelano a diventare professionisti della Ristorazione e dell’ hôtellerie. Il modulo comprende lezioni relative a territorio di origine, metodi di produzione, tecniche di degustazione e studio degli abbinamenti del Prosecco Doc con i piatti della cucina cinese.  “La Cina è un mercato che presenta grandi potenzialità ancora inespresse – dichiara Kar Mein Lim, sommelier tra le più note e stimante in Cina – c’è bisogno di formare nuove figure professionali legate al mondo del vino. Non è vero che i cinesi amano solo il vino rosso, lo conoscono di più grazie alle campagne francesi. Amo la freschezza del Prosecco al punto che lo berrei a colazione, pranzo e cena”. Solo l’1% dell’export complessivo, pari nel 2014 a 200 milioni di bottiglie di Prosecco Doc, è diretto in Cina. Una cifra però, quindi 2 milioni di bottiglie circa, è significativa se comparata alle più note bollicine d’oltralpe delle quali, pur considerata l’importante storia e la lunga tradizione commerciale col Celeste Impero, se ne importano in Cina meno della metà (fonte Global Trade Atlas).

cesare@lamescolanza.com

 

22.07.15