OGGI VI DICO CHE… COSA VUOL DIRE “CASINISTA”

“La vita era un pasticcio della malora… Una partita di rugby con tutti fuori gioco e senza arbitro: ognuno persuaso che l’arbitro sarebbe stato dalla sua parte”. (Francis Scott Fitzgerald, “Di qua dal Paradiso”, 1920)

ATTUALIZZANDO…  CASINISTI? / 1. SIGNORI MIEI, IL CATALOGO E’ QUESTO

casinista_pippo_franco_pier_francesco_pingitore_004_jpg_xabzSi fa presto a dire “casinista”, una categoria umana variegata, molto interessante. Per quel che so io (un po’ per attenzione e studio dell’argomento e un po’ per esperienza) ci sono alcune sub categorie, ciascuna diversa dall’altra, ma tutte legate dalla stessa capacità di far casino. Dunque, direi:

  1. Il casinista fisiologico e strutturale: è quello che fa casino comunque e a prescindere, con risultati casualmente positivi o negativi, ma quasi sempre comici.
  2. Il casinista cretino: da evitare come la peste, può provocare danni irreversibili, irrimediabili. Non capisce nulla e si muove di conseguenza: può essere assolto “per non aver compreso il fatto”. Alla larga!
  3. Il casinista astuto: potrebbe essere utile, ma quasi sempre fa perdere tempo. Vuol dimostrarvi che vi è vicino e pronto a darvi un sostegno, quindi imbroglia carte e parole per lasciarvi convinti che si è impegnato al massimo. Da prendere con le pinze: non si sa mai.
  4. Il casinista pavido, modello l’Azzeccagarbugli *** manzoniano: finge di non capire, per paura di intervenire, chissà di chi e chissà di cosa, gira intorno al problema e lo trascina nelle nebbie o in una giungla di inestricabili argomentazioni. Se pensate che possa esservi utile, dove spaventarlo o minacciarlo.
  5. Il casinista positivo: capisce poco, per fortuna l’essenziale, ed è generosamente pronto ad esservi utile. Fa confusione, ma è in buona fede: non dovete umiliarlo, ma aiutarlo a muoversi con intelligenza. Qualcosa succederà. Ma sappiate che, se vi serve un farmaco introvabile, faccio un esempio, può darsi che alla fine vi porti una pizza con i broccoli, considerata, dal casinista positivo, alternativa e taumaturgica.
  6. Il casinista intelligente: figura rarissima, se ne conoscete uno, conquistate la sua fiducia e amicizia. Vi sarà prezioso, prima o poi. È quello che ha diecimila relazioni e centomila idee. L’unico problema è che abbia tempo e attenzione da dedicarvi: se si concentra, prima o poi estrarrà dal mazzo delle sue risorse la carta giusta e risolutiva.
  7. Il casinista speculativo e interessato: pessimo personaggio, ma ormai abituale nella società di oggi: si distingue dai casinisti tradizionali, anzi non è affatto casinista. Capisce al volo tutto, è lucido, pronto, chirurgico. Però vuole qualcosa “in cambio”, e non è certo criticabile, ma fa casino, per pudore, perché non sa come e quando chiedervi un favore, o anche due e tre, a fronte del suo impegno. Beati voi, se trovate un casinista speculativo sulla vostra strada. Aiutatelo a esprimersi, a rivelare ciò che vuole.

Se vi sono apparso troppo severo, consoliamoci così: “L’ordine è qualcosa di artificioso; il naturale è il caos”. (Arthur Schnitzler)

CASINISTI / 2. UNA ESPERIENZA PERSONALE? ECCOLA…

jackson-pollock-convergence-1952Una terribile riflessione, di passaggio: anche in amore più o meno le sub categorie sono queste, provate a sostituire la parola “casinista” con la parola “innamorato”. Ne parleremo, se vorrete. Ma torno al casinismo e alle varie categorie, che sono assai più numerose di quelle che ho esposto. Mi viene in mente, ad esempio, la figura del casinista esibizionista, che si propone come quello capace di risolvere qualsiasi problema, e invece non riesce a far niente; e il casinista cazzaro e ridanciano, odioso perché butta tutto in vacca, è superficiale, se la cava con battute a sproposito.

Vi faccio una confidenza. Negli ultimi tre mesi ho avuto un delicato problema, privato e familiare, di complessa e difficile soluzione. Angosciato, per trovare una soluzione mi sono rivolto non solo agli amici, ma a chiunque – mi illudevo – potesse  aiutarmi. Il risultato è che ho incontrato e potuto catalogare le varie forme in cui il casinista si propone.

Purtroppo, ho incontrato anche casinisti cazzari ed esibizionisti, ma non quelli dei preziosi numeri 6 e 7, ovvero i casinisti intelligenti e speculativi. E ho deciso di scrivervi tutto questo perché penso che, certamente, avrete avuto analoghe esperienze. E’ un problema diffuso, il rapporto con i casinisti. Il risultato finale? Com’è bello e romantico, probabilmente la soluzione mi arriverà non da chi vive facendo casini, ma da un amico, un amico vero. Dice Paul Claudel che “l’ordine è il piacere della ragione, ma il disordine è la delizia dell’immaginazione”. Non solo: “Ben venga il caos, perché l’ordine non ha funzionato”. (Karl Kraus)

CASINISTI / 3. ANCHE A HOLLYWOOD, JOHNNY DEPP…

deep…mi fa tenerezza perché ha dichiarato che è terrorizzato dalla possibilità di vincere l’Oscar, la competizione non gli piace. Ebbene? Se è sincero, e credo che lo sia, perché è una persona per bene, Depp mette il dito sulla piaga. Hollywood e il mondo del cinema sono pieni – per ambizione, esibizionismo e millanterie – di casinisti, sono il regno, anche divertente, del casino. Questo bravo attore probabilmente vorrebbe uscire dalla tenaglia della competizione. In quel mondo non è possibile rifiutare o disdegnare un Premio Oscar. Mi basta però quel pensiero sulla “competizione”, che è alla base del cosiddetto progresso, ma anche del gran casino universale.

(ANTI) CASINISTI / 4. UN LIBRO, UNA AFFASCINANTE MANIFESTAZIONE A TORINO

bambini_vivaci_iperattività_consigli_pediatrici_psicoeducativi_momemeSe volete, partecipate a una bellissima manifestazione, il 5 novembre, a Torino. Ci sarà la presentazione di un singolare libro di Angela Maria Borello, “scritto” da bambini dai 2 ai 5 anni, con la prefazione di Massimo Recalcati. Ve lo segnalo questo libro perché l’input mi arriva da due grandi amici: Riccardo Ruggeri e Stefano Lorenzetto, che lo ha definito istruttivo, commovente, esilarante. Credo di poter dire che anche in questo caso possiamo parlare, poeticamente, di “casino”. Perché certo la fantasia dei bambini, la loro creatività ci proporranno tutto e il contrario di tutto: a quell’età il casinismo è purissimo, innocente, non inquinato da interessi e comportamenti devianti. Evviva. Ci andrò.

(ANTI) CASINISTI / 5. INTERVISTE IMPORTANTI, PER RAGIONARE: SULLA SCUOLA

scuolabusSulla scuola il casino è totale e i casinisti abbondano: impazzano, si divertono, collaborano a un disordine imbarazzante, ci fanno brutta politica e brutta sindacalizzazione, ci scherzano, truccano le carte. Se volete riavvicinarvi a un punto di partenza indispensabile, che cosa si possa e debba fare per tornare a una buona scuola, leggete le interviste di un’appassionata insegnante, Silvia Valerio, sul nostro sito www.lamescolanza.com.

Boccate importanti di aria pura.

(ANTI ) CASINISTI / 6. LA CLASSIFICA DEGLI AVVOCATI

napoli 9Ho ricevuto molti commenti, dopo le mie note su Napoli, lunedì. Tra l’altro, c’era una classifica, improvvisata, sui migliori avvocati penalisti. Mi scrive Marzia Schiano per dirmi che il suo sito è on line e per consigliarmi di aggiungere il nome dell’avvocato Claudio Botti, anche per una lunga tradizione di famiglia. In fiducia, detto e fatto. Vi ricordo che le classifiche (pagelle, giudizi, voti), una mia costante fissazione, sono un’arma intellettuale per uscire dal casino e offrire valutazioni chiare e nitide, prendendosene la responsabilità. Ma voglio anche essere autocritico: “Non c’è stile di vita così debole o stupido quale quello che è regolato dall’ordine, dal metodo e dalla disciplina”, è un aforisma di Montaigne.

CASINISTI / 7. NON FACCIAMO CASINO SULLA CORRUZIONE!

interpello-concorso-lombardiaAvrete notato che mi sono astenuto dal parlare dei nuovi episodi di (presunta) corruzione, con notizie che imperversano su Roma e Milano. Per l’ennesima volta sono impressionato dal casinismo dei giornali e dei politici, dalla furente e imbarazzante oscenità di interpretazioni, giustificazioni, valutazioni, ipotesi. Per non parlare del talk show, l’infernale luogo di ogni sconcezza casinista.

Mi permetto di dire: 1. Almeno sulla corruzione non facciamo casino. 2. Chi prende soldi e si fa corrompere per favorire, illegalmente, le avidità di (im)prenditori e faccendieri, è una persona corrotta, punto. 3. Lasciamo ai magistrati la responsabilità di fare indagini e accertamenti e di arrivare serenamente alle conclusioni e alle sentenze.  4. In attesa del verdetto finale, evitiamo il chiasso, inutile e nocivo, rispettiamo i diritti degli imputati, non facciamo processi mediatici, non improvvisiamoci giudici – non è il nostro ruolo – e non arriviamo a frettolose condanne e assoluzioni, prima dei tribunali. Possiamo provare a diventare un Paese normale? Difficile. Vi ricordo Beppe Grillo: “Un italiano è un latin lover, due italiani sono un casino, tre italiani fanno quattro partiti”. Con tutto ciò che consegue.

*** Azzeccagarbugli è un personaggio del romanzo storico “I promessi sposi”: è il soprannome di un avvocato di Lecco, chiamato, nelle prime edizioni del romanzo, dottor Pettola e dottor Duplica (nell’edizione definitiva il nome non viene mai detto, ma solo il soprannome). Il nome costituisce un’italianizzazione del termine dialettale milanese zaccagarbùj che Francesco Cherubini traduce “attaccabrighe”. È un personaggio letterario del tutto secondario, ma è rimasto famoso per l’abilità del Manzoni nel creare e nel descrivere la sua personalità.

cesare@lamescolanza.com

14.10.15