OGGI VI DICO CHE… ANZIANI A FAVORE E CONTRO

“Cercate il consiglio degli anziani, giacchè i loro occhi hanno fissato il volto degli anni e le loro orecchie hanno ascoltato le voci della vita.”
(Kahlil Gibran)

“No. E’ il grande inganno,  la saggezza dei vecchi. Non diventano saggi. Diventano attenti.”
(Ernest Emingway)

ATTUALIZZANDO… LARGO AI GIOVANI, CON GIUDIZIO.
ROTTAMARE E’ RAZZISMO

socrateLe citazioni che ho riportato qui sopra, e ce ne sarebbero tantissime altre, indicano che si può essere generosi o severi verso uomini e donne in età senile. Vorrei dire, con la chiarezza con cui cerco ogni giorno di scrivere questo diario, che la rottamazione delle persone anziane, dichiarata e perseguita con rozzezza, è una forma di insopportabile razzismo: non contro il colore della pelle, ma contro la qualità del cervello. Largo ai giovani? Sono primo a dirlo, a sostenerlo e a dimostrarlo. Mi sono ritirato da qualsiasi attività operativa, perché presumo che l’energia, la volontà e l’ottimismo dei giovani di valore – che hanno diritto ad affermarsi nel lavoro – siano superiori e più utili alla società di quanto non possano essere le mie. E mi sono rifugiato in un impegno sedentario e casalingo (leggo, scrivo, studio, l’ultima follia per sopravvivere è scrivere poesie!): spero che la dilagante rottamazione non si spinga fino a impedirmi anche queste attività. Ho affidato la conduzione della mia piccola casa editrice al compagno di viaggio che mi ha seguito con fedeltà e intelligenza: ancora giovane ed energico, lontano dall’età rottamabile. Non mi stanco di dialogare con i giovani e ad esortarli a credere in se stessi, a inseguire gli spazi e i successi che meritano. Infine, ho fondato il movimento intitolato a “Socrate”, il simbolo storicamente più nobile a cui ci si possa ispirare per sostenere il merito, la lotta contro i pregiudizi, il valore del confronto. Le adesioni sono già migliaia. Non è un’iniziativa a fine di lucro, l’intenzione è solo quella di fare qualcosa, concretamente, per opporsi al disfacimento della società italiana, in preoccupante decadenza. E ho ben chiarito, e sono felice di ribadire: 1.“Socrate” non è un movimento politico, ma liberamente sosterrà – senza pregiudizi – ciò che è utile e positivo e denuncerà ciò che è dannoso e negativo. 2. Non ho l’età (73, fra qualche giorno) e neanche l’energia, e men che meno l’ambizione, per avere un ruolo operativo, rappresentativo in questo movimento: al contrario, cerco giovani, ragazzi e ragazze, che possano fare bene, certamente meglio di me. 3. Accolgo volentieri il contributo di persone adulte e anziane, che abbiano dimostrato di avere qualità e attitudini, di aver avuto successo e ancora capacità e voglia di impegnarsi. Premesso tutto questo, ripeto ancora che la rottamazione per questione di età, rottamazione imprudentemente lanciata da Renzi, è una linea filosofica di vita incivile e inaccettabile. Peraltro Renzi ha dimostrato, sia nella scelta dei giovani amici, sia nella contraddittoria designazione di persone anziane, di seguire solo un criterio, politico, peraltro diffuso e umanissimo: circondarsi di persone di cui possa fidarsi, o da accontentare, o da sedare, o da utilizzare. Auspico che non ci vengano più raccontate balle colossali e che gli anziani di valore, quelli che abbiano ancora l’energia che io non posseggo più, non siano rottamabili, ma promuovibili, utilizzabili, valorizzabili.

RETROSCENA 1. / CHI SALE E CHI SCENDE NELLA
NUOVA RAI NAZARENA

raimazziniSi deve – pensate un po’ – alla Gazzetta del Mezzogiorno, direttore Giuseppe De Tomaso, ovvero all’ottimo giornalismo regionale italiano, il pezzo più intrigante sulla situazione della Rai, in coincidenza del riavvicinamento tra Renzi e Berlusconi: con il magnifico titolo, che ho riportato qui sopra. Ecco le chicche. Per i vertici, Luisa Todini (siamo stati qui i primi a pubblicarne le potenzialità) e Vincenzo Novari, ad. Bruciate – secondo la Gazzetta – le candidature di Franco Bernabè e Andrea Guerra. Nel cuore di Novari sarebbero: Antonio Marano, Enrico Mentana, Rita Dalla Chiesa, Tiberio Timperi, Mia Ceran oltre al consigliere Rodolfo De Laurentis, e ai dirigenti Angelo Teodoli e Massimo Liofredi. Nel “giro” di Novari sarebbero anche Cristina Chiabotto, Fabio Fulco, Matilde Brandi, Simona Branchetti, Bianca Guaccero, Manila Nazzaro… Se si vuole trovare un neo nell’articolo, con evidenza tutto il reportage è incentrato sul fatto che Novari diventi il nuovo leader di viale Mazzini. Ma sarà proprio così? Molti nel dubitano. Di più: la Todini, presidente delle Poste, è interessata al ruolo di ad o di direzione generale della Rai, non tanto alla presidenza. Infine, nell’articolo, si parla di chi salirebbe, ma non di chi sarebbe in caduta libera… Dunque? Si vedrà!

CLASSIFICHE / L’ECCELLENZA DEL GIORNALISMO: DONELLI…

massimo donelliMassimo Donelli. Ripercorre (http://www.tvsvizzera.it/g/5667448) la storia piena di debiti e di ombre dell’Unità: il giornalista, con esemplare capacità divulgativa, racconta i fallimenti dello storico quotidiano del partito comunista. Auguri alla terza resurrezione del giornale, ma Donelli dimostra che il suo enorme passivo alla fine è pesato sulle tasche dei contribuenti.

A SOCRATE PIACE IL PECORINO TOSCANO…
VIVA I FORMAGGI ITALIANI

PecorinoIeri abbiamo deplorato la sciagurata intimazione Ue (ma non ha altro a cui pensare? Grecia, migrazioni in primis…) di consentire la produzione di formaggi con latte in polvere o senza latte, anziché col latte fresco: con gravissimo danno per una nostra specialità gastronomica, che si è affermata nel mondo. Oggi “Socrate”, il nostro movimento a sostegno del merito, contro la rassegnazione e i pregiudizi, accoglie con simpatia e stima la vibrante proteste – tra le altre –  del Consorzio PecorinoToscano (info@robespierreonline.it). Carlo Santarelli e Andrea Righini, presidente e direttore, firmano un convincente documento a tutela del Made in Italy e a sostegno dei produttori e di tutta la filiera lattiero casearia italiana, dopo il ‘diktat’ dell’Unione Europea. E poi sui formaggi: saranno però obbligati a scrivere se il latte è fresco o no, immagino… sarà l’unico modo per difenderci – se passerà l’orrida legge!

LETTERE / GLI ALGORITMI CI AVVERTONO SE IL CANDIDATO ALL’ASSUNZIONE PUZZA?

lettere“Grazie per averci fatto conoscere (a quanti di noi non lo conoscevano) Thomas Piketty: una boccata d’aria in un clima pesante di malaffare bancario.

E poi sui formaggi: saranno però obbligati a scrivere se il latte è fresco o no, immagino… sarà l’unico modo per difenderci – se passerà l’orrida legge!

Sulle raccomandazioni: non è così semplice. Per prenderci un assistente in studio abbiamo incontrato 20 – 25 persone, scremando i cv che ci arrivavano. Poi un’amica ci ha suggerito una persona ed era quella giusta! Raccomandare inteso come suggerire per far incontrare le diverse esigenze sarebbe esattamente il compito dei cacciatori di teste. L’algoritmo lo capisce se una persona si lava poco? Non credo. E come fa a rendersi conto della capacità di interagire con gli altri? Mah. Flavia Schiavi.”

SPOT DI SUCCESSO / CARNE MONTANA, PAROLA DI GRINGO 

dario-nanni-gringo-carne-montana-spot“Se cerchi la carne e la cerchi italiana / la scelta migliore è carne Montana / Magra, invitante e più in là non mi spingo / E’ una scelta sicura, parola di Gringo…” Il tormentone di questo spot televisivo è certamente il più incisivo, il più divertente, tra gli spot degli ultimi mesi. Ci vuole molta bravura per la creazione di un messaggio efficace e popolare. Complimenti all’azienda Cremonini, leader nel suo settore. Parola di Gringo!

NOMINE D’INSUCCESSO / LA “FIDANZATA” PORTAVOCE IN PUGLIA

Elena LaterzaScrive Riccardo Ruggeri: “Emiliano ha nominato la fidanzata portavoce della Regione Puglia. Deve volerle molto bene…” Aggiungo una riflessione all’ironia di Riccardo: è impossibile che un personaggio stimabile come Emiliano (strutturato, ex magistrato, ricco di esperienza)  non avverta la ripugnanza che la gente prova verso le nomine di parenti, familiari, amici, ecc… Perché si abbandona a una debolezza del genere? Le ipotesi sono due anzi tre: forse la fidanzata, Elena Laterza, è davvero brava, bravissima; forse il legame affettivo è fortissimo; forse le due cose insieme. Forse, forse, forse. Ma, caro Emiliano, quando si è alla guida di una Istituzione importante, ciò che appare è più importante di tutto il resto: la forma è più importante della sostanza o, se preferite, l’estetica diventa etica. E i 5 Stelle insorgono: la Laterza fu addetta stampa di Emiliano anche al Comune di Bari.

MINUZIE / COFFEE BREAK, CHIUDETE GLI OCCHI: LA CONDUTTRICE NON CAMBIA

Flavia FratelloA La 7 Flavia Fratello subentra nella conduzione di “Coffee break”, presumo temporaneamente, a Tiziana Panella. Se tenete gli occhi aperti, le differenze ci sono: Flavia è bionda, Tiziana nera, Flavia è più abile nel moderare e tenere a freno il chiasso degli ospiti, un po’ meno invadente nello specchiarsi nella propria bellezza e nell’imporre la propria, spesso superflua, opinione. Se invece chiudete gli occhi, miracolo! La voce è la stessa, identica: quella di Tiziana. Incredibile, ma vero.

cesare@lamescolanza.com

01.07.15