OGGI VI DICO CHE… IL MERITO

“Il mondo si divide tra persone che realizzano le cose e persone che ne prendono il merito.” (Dwight Morrow, uomo d’affari americano, diplomatico e politico)
“C’è un successo che si fonda sul merito e uno sulla fortuna. Il primo dura di più; il secondo costa di meno.” (Roberto Gervaso)
“Viviamo in un sistema che sposa il merito, l’uguaglianza e la parità di condizioni, ma esalta quelli con la ricchezza, il potere, e la celebrità, in qualunque modo l’abbiano guadagnato.” (Derrick A. Bell, il primo professore di diritto afro- americano presso la Harvard Law School)

ATTUALIZZANDO… IL PREMIO SOCRATE

Per quanto mi riguarda, da sempre mi batto per il merito: è il valore fondamentale, che consente a qualsiasi società di progredire e migliorarsi. Qualche anno fa ho fondato un movimento di opinione, senza fine di lucro, senza tessere o burocrazie: aperto a tutti, senza sbarramenti di nessun tipo, religione o razza, censo o istruzione, e via dicendo. Chi aderisce deve solo condividere l’indispensabilità di restituire al merito il suo valore. È una debolezza umana, come si è visto nei millenni, quella di favorire i propri parenti, amici, cortigiani – senza tener conto di meriti e qualità. Ma in Italia si è passato ogni confine di decenza! In prevalenza assistiamo a favoritismi, spinte, privilegi, raccomandazioni… Basta! E ho dedicato il movimento al nome di Socrate perché il filosofo greco, non solo a mio giudizio, è il simbolo assoluto e immortale del merito.

IL 7 GIUGNO A MILANO…

…abbiamo organizzato una semplice manifestazione per premiare alcuni personaggi che nella loro vita si sono distinti per indiscutibili meriti. I premiati sono Letizia Moratti, Urbano Cairo, Maria Bianca Farina, Lella Golfo, Ernesto Pellegrini, Ernesto Mauri, Carlo Clavarino, Andrea Cornelli. Sono nomi che non hanno bisogno di presentazioni! Ci sarà una introduzione – ovviamente sull’importanza del merito – di Ferruccio de Bortoli. E un intervento conclusivo di Monica Maggioni. Un premio particolare (spiegherò perché) sarà attribuito all’imprenditore Gianfranco Aquila, leader a livello internazionale nel settore delle penne stilografiche. Si inizia alle 17.30. A seguire, un cocktail, nei prossimi giorni darò altre indicazioni.

VI ASPETTO!…

L’ingresso è libero, aperto a tutti coloro che credono nel merito come unico, vero elemento propulsivo per fermare la decadenza italiana. A Milano non dirò una sola parola politica, ma in questo libero diario mi sia consentito dire che – in fatto di umiliazione del merito – l’ultima amara delusione è arrivata dal cosiddetto “giglio magico” di Matteo Renzi, cioè del giovane politico che ci aveva fatto sperare, e illuso, con i proclami dei suoi buoni propositi. Ma si sa che di buone intenzioni sono lastricate le vie dell’inferno.
Nei prossimi giorni vi parlerò anche di una sorpresa che ho in mente per le future edizioni del Premio. Saranno due ogni anno. Il prossimo appuntamento è previsto per febbraio 2018.

LETTERE / IL GRAN PIGNOLO E WALTER CHIARI

“Caro Cesare, Dino Risi considerava ‘Il giovedì’ il suo film più bello e parlava di Walter Chiari come di un grande attore. Hai assolutamente ragione anche su Totti, “obbligato a lasciare”. E te lo dice un tifoso laziale che ritiene che il romanista sia uno tra i pochi calciatori eletti. Mauro della Porta Raffo“. Complimenti graditi perché Mauro, tra i numerosi meriti, ha anche quello di essere considerato Il Gran Pignolo (così lo battezzò Giuliano Ferrara), per la sua immensa erudizione, che gli consente di fare le pulci a tutti, giornalisti, scrittori, politici…

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cesare@lamescolanza.com

31/05/2017