OGGI VI DICO CHE… LA QUOTIDIANITÀ

“La rassegnazione è un suicidio quotidiano.” (Honoré de Balzac)
“La routine, questa prefazione delle rivoluzioni.” (Émile de Girardin, Il socialismo e l’imposta, 1850)
“Le nostre difficoltà quotidiane celano abissi, non sono altro che la punta di un enorme iceberg.” (Alejandro Jodorowsky)
“Dopo che le cose sono andate di male in peggio, il ciclo si ripeterà.” (Arthur Bloch, Corollario di Farnsdick, La legge di Murphy II, 1980)
“Non si deve misurare la virtù di un uomo dalla sua eccezionalità ma nel quotidiano.” (Blaise Pascal)

ATTUALIZZANDO… I CINGHIALI IN CITTÁ

Enrico dell’osteria “Il grottino del laziale” è un assiduo lettore di questo diario, ogni tanto mi manda importanti segnalazioni. Nell’ultima, addirittura, è stato un reporter… “L’ho girato io stasera a Roma h.19 alla stazione di Prima Porta. Incredibile: 3 cinghiali adulti e almeno 7 piccoli. Ecco cosa succede quando Comune e XV Municipio non disboscano il canale.”

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CONSUETUDINI / LO STATO NON PAGA

Ho ricevuto questa lettera: “Siamo le proprietarie del ristorante ‘Il vecchio Molino’ di Casavecchia di Pieve Torina, unica attività che fin dalle scosse di terremoto del 26 ottobre è rimasto aperto all’interno del cratere colpito dal sisma. Siamo state contattate dai Vigili del Fuoco per fare la convenzione per i pasti. All’inizio facevamo avanti e indietro da Porto Potenza. Procurarsi le materie prime non è stato mai semplice: 200 pasti giornalieri erano tanti e i soldi pian piano finivano. Per fortuna le donazioni della gente… stupende persone, se non fosse stato per loro i primi mesi non ce l’avremmo fatta perché lo Stato come sempre era assente. Ma finalmente a novembre un pagamento lo abbiamo ricevuto… quello delle prime fatture e abbiamo respirato un po’ e siamo riuscite a pagare il personale e i fornitori. Ma ora è da novembre che non riceviamo nulla. Siamo sommerse dai debiti con fornitori e anche con i nostri dipendenti, che per la maggior parte sono gente senza una casa che ha perso la propria attività. Abbiamo fatto anche un esposto in prefettura, ma non abbiamo ricevuto risposte. Lo Stato dice che vuole aiutare le nostre zone, ma così ci sta buttando in mezzo alla strada… come dobbiamo fare? Richiedere l’ennesimo prestito? I vigili del fuoco sono persone stupende. Noi siamo sempre state in prima linea per loro, Natale, Pasqua, capodanno… con la neve… a mezzanotte, sempre insomma… È dal 26 ottobre che siamo sempre aperte per garantire loro un pasto, ma qualcuno ci deve pur aiutare sennò siamo costrette ad abbassare le serrande. Aiutateci.”
Non ho parole. Il Ministero dell’Interno deve pagare da novembre 125.000 euro di rimborso spese per pranzi fatti dai vigili del fuoco. Spero solo che la pubblicazione di questa nota possa servire a sbloccare l’incredibile stallo”.

DUE LIBRI PER IL WEEK END…

Vi consiglio, per il week end, due libri molto diversi. Il primo è quotidianità di oggi: un fantastico saggio di Riccardo Ruggeri, un grande ex manager, oggi prestigioso opinionista. “America. Un romanzo gotico. Cartoline da un impero in crisi“, con la prefazione di Carlo Cottarelli, editore Marsilio.
Il secondo è di Michele Focarete, il più bravo e simpatico reporter che abbia conosciuto: “Milano by night, quando lo spogliarello era un’arte“, editore Book Time. Appartiene alla quotidianità remota di ieri (quando ancora doveva apparire la Milano da bere). Parlerò ancora di tutti e due, autori e libri: intanto, leggeteli!

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cesare@lamescolanza.com

25/05/2017