OGGI VI DICO CHE… LA NOSTALGIA

“Nessun maggior dolore
che ricordarsi del tempo felice
ne la miseria” (Dante Alighieri)
“Scuri in viso lasciamo passare senza goderne, infinite ore piacevoli e serene; ma quando poi arrivano quelle brutte, riguardiamo con vana nostalgia alle prime.” (Arthur Schopenhauer)
“Che cosa avete contro la nostalgia, eh? È l’unico svago che ci resta per chi è diffidente verso il futuro.” (Carlo Verdone)

ATTUALIZZANDO… SONO NOSTALGICO!

politici oldUna volta c’erano De Gasperi e Fanfani, oggi Renzi e Alfano. Penso che gli elettori stanno cominciando a rimpiangere gli uomini politici della Prima Repubblica, fino a ieri vituperatissimi. La domenica, su La Verità, da alcuni mesi ho proposto via via i ritratti di Craxi e Fanfani, Andreotti e Pertini, Cossiga e Pannella, Leone e Mancini: personaggi che ho conosciuto da vicino, avevo quindi ricordi personali da rievocare. Scrivendo, prima, con le mie riflessioni, e poi leggendo i commenti di qualche lettore e ascoltando altri conoscenti, ho avuto l’impressione che nell’aria ci sia una certa nostalgia vagante.
.
.
.
.

LA NOSTALGIA POLITICA SI CONSOLIDERÀ?

nostalgia politicaQuesto è il punto: si consoliderà? Troverà, cioè, un riscontro concreto nelle elezioni? Ammetto che la mia previsione è azzardata e che i sentimenti nostalgici sono spesso ingannevoli, non solo in politica. Ma tant’è: alla mia idea mi sto affezionando.
.
.
.
.
.

C’ERANO UNA VOLTA…

alcide de gasperiInsomma, una volta c’era Alcide De Gasperi: purtroppo non ho avuto la fortuna di frequentarlo, ma tutti ne sappiamo abbastanza, tanto almeno da toglierci rispettosamente il cappello. Oggi c’è Alfano. No comment.
.
.
.
.

QUELLA RAI DI FANFANI…

bernabei-fanfaniUna volta c’era Amintore Fanfani, un grande decisionista, che impose un certo Ettore Bernabei alla guida della Rai e quella fu la migliore Rai della nostra storia televisiva. Aperta a tutte le opposizioni, culturalmente di alto livello. Oggi c’è Matteo Renzi, un malaccorto decisionista, che alla Rai ha spedito tale Antonio Campo Dall’Orto e la Rai è la peggiore che si possa immaginare. Zero servizio pubblico, scostumata, alla rincorsa incapace e volgare di risultati di ascolto. Devo andare avanti?
.

UNA DOMANDA FINALE…

punto_interrogativo.600Se siete nostalgici, non mi permetto certo di entrare nei vostri ricordi. Se non lo siete, mi tengo cauto e ribadisco: i sentimenti nostalgici sono infidi. Mi fermo qui: vedremo. Però, però… una semplice domanda. Davvero quelli (pochi o molti, fate voi) che c’erano una volta, non sarebbero preziosi, nella baraonda di questi anni?
.
.
.
.

NOSTALGIE PREVENTIVE PER L’ALDILÀ

aldilàMi dicono: qual è la cosa che ti fa soffrire, visto che non sei credente, al pensiero dell’aldilà? Ho risposto d’impeto: che domanda è?, non ci sarà più niente. Incalzano: ma cosa ti mancherà? Ho risposto d’impeto, e riferisco sperando di divertirvi: gli affetti e gli amori veri resistono, in vita e in morte. Ultima domanda del mio intervistatore: ma le cose piccole, i piccoli piaceri della vita? A questo punto sono crollato, con un diluvio di indicazioni, d’impeto. Gli Abba, Gianna Nannini, Rino Gaetano, i Platters e i Beatles, Faber (Fabrizio De Andrè), Paolo Conte, Messico e nuvole, Io non so parlar d’amore, La Traviata, Carmen, Mozart e Beethoven… Solo musica? Macché: Milly, la mia prima fidanzatina, Tsè tsè l’ultima, la trippa alla romana, i cullurielli calabresi, il brasato piemontese, la focaccia al formaggio di Vittorio a Recco ma anche da Marco nel suo castello, la stracciatella, i capperi, le arance dolci, i fichi maturi, la fica vogliosa, niente slip sotto le gonne, il veuve clicquot rosè, l’amatricianella, i tartufi e il vino di Alba… Solo musica e cibo? Macchè: poker, chemin de fer, Hemingway, Casanova, Soldati, Piero Chiara, Sciascia, Saverio Strati, le rose che non colsi, Alda Merini, Simenon, gli amici al bar, il mare al tramonto, la montagna se non piove, Law and Order, il tenente Colombo, i labrador, la mia bassottina Clara…
Chissà se la Sparviera mi lascerá il tempo di dare un bacetto a tutti. Perché l’elenco sarebbe ancora lungo, in verità in verità vi dico, molto lungo. Ma se tutto sarà finito, che faccio? Mi coccolo nelle nostalgie adesso?

cesare@lamescolanza.com
07/04/2017