OGGI VI DICO CHE… FASTIDI E MOLESTIE

“Spesso non è la montagna avanti a te che ti consuma. È il sassolino nella scarpa.” (Muhammad Ali, pugile statunitense)
“La vita era davvero insopportabile, solo che alla gente era stato insegnato a fingere che non lo fosse. Ogni tanto c’era un suicidio o qualcuno entrava in manicomio, ma per la maggior parte le masse continuavano a vivere fingendo che tutto fosse normalmente piacevole.” (Charles Bukowski, “Shakespeare non l’ha mai fatto”, 1979)
“La vita, per la maggior parte degli uomini, è un fastidio che passa senza che se ne accorgano, una cosa triste, costituita da intervalli allegri.” (Fernando Pessoa, “Il libro dell’inquietudine”, 1982)

ATTUALIZZANDO… MILLE PICCOLE AFFLIZIONI

Nell’eterna attesa che vengano risolti i problemi fondamentali italiani, anche i mille, piccoli fastidi che ci affliggono quotidianamente resteranno irrisolti e forse si moltiplicheranno.

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COMINCIAMO DAI GIORNALI?

giornaliVorrei cominciare dai grandi giornali. In attesa che ci sia uno svoltone storico e ci informino senza nascondere le notizie sugli scandali che danno fastidio a Palazzo, Palazzini e Palazzetti, non potrebbero pubblicare, almeno questo, le pagine dei film in caratteri leggibili? I giornali vendono sempre meno, i lettori sono in gran parte anziani e gli anziani in gran parte hanno difficoltà di vista. È così difficile da capire, per editori, direttori, capiredattori?

 

NON C’È RISPETTO!

Un po’ di rispetto, per noi anziani: non si chiede di più. E le imbarazzanti “girate” dalla prima pagina a quelle interne? Gli articoli non potrebbero essere più corti o, almeno questo, sintetizzati in prima, per evitarci il disturbo di sfogliare il giornale avanti e indietro, di continuo? E le indicazioni, spesso sbadate o perfino assenti, sugli orari esatti di una finale di tennis, ma anche di calcio, rugby basket, con i canali tivu su cui seguirle?

LE PAROLE STRANIERE, IL CHIASSO NEI TALK…

Boh: sembra proprio che il lettore non abbia diritti. Mica parlo da ex direttore: sarei saccente, fastidioso anch’io! Pignolo come quasi tutti gli anziani. Oggettivamente: cosa mi dite dell’eccesso di parole straniere, incomprensibili? Tiremm innanz… E gli eccessi di urla e strilli nei talk show non si potrebbero facilmente evitare? No: perfino conduttori e conduttrici sono infiammati dal desiderio di imporre le loro (insignificanti) opinioni.

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E LE IMMONDIZIE?

Sì, proprio le Immondizie… In attesa (eterna, parlo di Roma) che le autorità provvedano, non potrebbero molti nostri indignati concittadini evitare di buttare cartacce mozziconi bottigliette e quant’altro (perfino un divano mal ridotto, pochi giorni fa) nelle strade, piazze e parchi – che sono un bene di tutti?

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L’ATTIMO FUGGENTE DAL ROSSO AL VERDE…

E l’attimo fuggente che segna immediatamente – con un colpo di clacson – il passaggio dal rosso al giallo e dal giallo – altri colpi di clacson! – al verde? Ne avrei mille di fastidi, intolleranze e vergogne da segnalare… E dire che basterebbe poco (si chiama senso civico) per risparmiarcele.

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cesare@lamescolanza.com

29/05/2017