OGGI VI DICO CHE… IL DECISIONISMO, FEMMINILE E NO

“L’intuizione di una donna è molto più vicina alla verità della certezza di un uomo.”
(Rudyard Kipling, scrittore inglese)

“L’uomo crede di volere la libertà. In realtà ne ha una grande paura. Perché? Perché la libertà lo obbliga a prendere delle decisioni, e le decisioni comportano rischi.” (Erich Fromm, psicologo tedesco)

“L’amore non muore mai di morte naturale. Muore perché noi non sappiamo come rifornire la sua sorgente. Muore di cecità e di errori e tradimenti. Muore di malattia e di ferite, muore di stanchezza, per logorio o per opacità.”(Anaïs Nin)

“Abbandonare. Fare un piacere a qualcuno, liberandolo della vostra presenza.” (Ambrose Bierce)

ATTUALIZZANDO… LE DONNE SONO PIÙ DRASTICHE

Le donne sono più rapide e drastiche nel prendere decisioni. Ammetto: la definizione è complessa, non può esserci un risultato definitivo, perciò la propongo come un argomento di variegate discussioni. Lo spunto mi arriva da Mauro della Porta Raffo, su segnalazione di Giorgio Dell’Arti: il racconto di un episodio della vita di Dino Risi, grande regista della commedia all’italiana.

 

QUANDO DINO RISI VOLEVA SEPARARSI

Dunque Risi aveva deciso di separarsi dalla moglie (più che altro per noia, un disagio diffuso nelle coppie anziane), ma non osava dirglielo, temendo di darle un dolore e di vederla piangere. Finalmente, si decise. La moglie ascoltò senza una parola e senza lacrime. Poi si alzò e sparì.

 

 

 

 E LA MOGLIE PREPARÒ LE VALIGIE

“Sarà andata a piangere in un’altra camera”, pensò Risi con malinconia. Invece la moglie tornò dopo un quarto d’ora e gli disse: “Va bene. Ho preparato le tue valigie, sono davanti alla porta”. Esterrefatto, Risi non sapeva neanche dove andare e si trasferì in un residence.

 

 

 I MASCHI ABBANDONATI

Posso aggiungere che molti miei amici mi hanno confidato di non aver avuto il coraggio di annunciare la loro volontà di rompere il rapporto con fidanzate, mogli e compagne, per non dare loro lo stesso dolore. Alla fine sono stati abbandonati da fidanzate, mogli e compagne (attratte da altri uomini), con poche e gelide parole di commiato.

 

 

 

 SE INTERESSA, ECCO LA MIA ESPERIENZA

Amici lettori e amiche lettrici, che ne pensate? Quanto a me, mi sembra corretto dirvi le mie esperienze. In amore, almeno un paio di volte sono stato ferito da donne, ben più determinate di me a decidere e scegliere, senza riguardi. In politica le donne mi piacciono per l’assenza della tentazione, spesso mascolina, a rinviare le decisioni. Al tavolo da gioco infine mi fanno una certa paura: non temono nessun rilancio, per curiosità vogliono vedere “come va a finire”.

 

 

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