OGGI VI DICO CHE… MA COS’È IL DUBBIO

“Il dubbio è scomodo ma la certezza è ridicola” (Voltaire).
“Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono sempre sicurissimi, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi” (Bertrand Russell).
“Propriamente si sa solo quando si sa poco; col sapere cresce anche il dubbio” (Johann Wolfgang Goethe).

ATTUALIZZANDO… DETESTO I TATUAGGI, PERÒ…

tatuaggiSui miei dubbi, comincerei volentieri in modo lieve, dai tatuaggi. Li detesto, anche se mi incuriosiscono le tradizioni, ad esempio la forte diffusione tra i marinai – una volta, oggi mi sembra prevalente tra i personaggi dello sport. Li detesto perché, al di lá dei problemi igienici, il tatuaggio mi sembra un simbolo di superficiale vanità, di esibizionismo: forse, addirittura, della necessità, per insicurezza, di dimostrare o comunque mostrare qualcosa a qualcuno.
Poi sorge il dubbio. Non sono io quello che si dichiara liberale assoluto, a condizione di non fare male a nessuno e di non invadere la libertà degli altri? E allora ognuno faccia ciò che vuole. Chi sono io, per deplorare che calciatori amatissimi – anche da me – come Totti, De Rossi, Cassano, lasciano solo pochi centimetri di pelle privi di tatuaggi? O per frenare Marta, per fortuna una sola figlia su quattro, che mi ha dedicato un affettuoso tatuaggino? O per far torto a una donna, Ilaria, che mi è carissima, che si ricopre di tatuaggi che mandano suo padre su tutte le furie? Chi sono io, per censurare? No, no: anche se sono giustamente intollerante, su questo e altro, la libertà è sovrana.

FERTILITÁ. LA LORENZIN MI PIACE, PERÒ…

fertilitidayProviamo a salire un pò di livello, per i dubbi di questi giorni. Vi ha coinvolto il gran casino scoppiato per la cosiddetta giornata della fertilità, gli slogan, le cartoline pubblicitarie? Credo di sì, turbato e colpito anch’io. Ma non affondato. Penso che sia stato un chiasso inutile, sciocco, anche un po’ volgare. Premessa: in Italia ci sarebbero ben altri problemi e drammi di cui occuparsi, non siete d’accordo? In particolare in questi giorni. Poi sono esplose, com’era prevedibile, le polemiche. Gli slogan pubblicitari sembravano fatti apposta (chissà?) per sollevare una tempesta politica e massmediatica.
Andiamo al punto. Renzi ha ragione: nessuno per far figli o no, è indotto o dissuaso dalla pubblicità. E allora? Per affrontare indignazione e sarcasmi la Lorenzin ha fatto quattro passi indietro e ha cominciato a sostenere di non voler semplicemente indurre gli italiani a fare figli, ma desiderava – desidera – lanciare una grande campagna di acculturamento su una importante questione sanitaria. In apparenza, incredibile. Ma la Lorenzin è una buona ministra, equilibrata, determinata. E dunque – ecco il dubbio – perché no?

ERRANI COMMISSARIO PER IL TERREMOTO. PERÒ…

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse 03-11-2011 Roma Politica Chigi - fondi FAS regioni centro nord Nella foto: Vasco Errani, Pfresidente regione Emilia Romagna Photo Mauro Scrobogna /LaPresse 03-11-2011 Roma Politics Presidency of the Conucil of Ministers - FAS development funds and north central regions In the picture: Vasco Errani, Pfresident Emilia Romagna Region

Vasco Errani, ex leader della Regione Emilia, poi in disgrazia per un’indagine e infine considerato estraneo rispetto a ogni accusa, è stato nominato commissario straordinario da Renzi per quanto necessario alla ricostruzione dopo il terremoto. Le opposizioni lamentano di non essere state consultate. Errani è diffusamente considerato un onest’uomo, bravo ed efficiente, un politico apprezzabile. Era preferibile non nominarlo e punirlo per un infortunio giudiziario, di cui è risultato vittima? A mio parere no. Tuttavia ecco il dubbio: il post terremoto ha bisogno di unità e concordia tra i partiti e le istituzioni. Quindi Renzi avrebbe fatto bene a concordare il nome del commissario con le opposizioni ed Errani, chissà, sarebbe stato ugualmente designato. Mentre, adesso, non è irragionevole sospettare che il suo nome sia uscito alla fine di manovre politiche e compromessi di vecchio stampo.

cesare@lamescolanza.com
02.09.2016