OGGI VI DICO CHE… NIENTE MORALE, PERO!

“Fosse per me, cara Terza carica dello Stato, lei potrebbe portare in Sudafrica, o se lo desidera a Milano Marittima, il suo compagno, il di lui cugino, più due amici e il cane…Mangi tranquilla la sua pernice, signora, vada, faccia, spenda quel che deve, e guardi cosa arrivo a dirle, talora scialacqui, ecco, però ci risparmi la morale: la letterina a Augias che fu così carino nella critica, la rivendicazione dei suoi etici viaggi di Stato in monopattino, in bicicletta, “sui voli di linea e preferibilmente low cost…” (Andrea’s version, Il Foglio, 20 dicembre 2013). 

ATTUALIZZANDO… IL VALORE DEL MERITO: SOCRATE 2000, ECCO I NOSTRI PREMI

Sono lieto di annunciare i nomi dei personaggi a cui è stato attribuito il nostro premio “SOCRATE 2000, per il ritorno alla meritocrazia”, per il 2013. Qui sotto troverete i nomi dei premiati e le motivazioni. Il riconoscimento arriva dal mio movimento “Socrate 2000” (senza fine di lucro, senza tessere, senza vincoli o distinzioni rispetto a qualsiasi appartenenza politica, religiosa, sociale, culturale, ecc), che vuole semplicemente promuovere l’importanza del merito, nella fiducia che questo indispensabile valore possa tornare ad essere un riferimento prioritario e una guida per la società italiana in crisi. Un premio Socrate 2000, speciale, è attribuito a PAPA FRANCESCO, per le sue preziose iniziative innovative nel mondo della Chiesa. I premiati, I MERITEVOLI, con le motivazioni: 

URBANO CAIRO, per la sua carriera, partita da zero, culminata nell’acquisizione – dopo i successi nella pubblicità e nella carta stampata – della televisione “La 7”

LUIGI E CLAUDIA CREMONINI, fondatore e continuatrice di un’azienda in primo piano nel mondo, nel cinquantesimo anniversario di attività 

LETIZIA MORATTI, che ha ricevuto un apprezzamento mondiale, all’Onu, per l’attività a favore della comunità di San Patrignano, per il recupero dei tossicodipendenti

ERNESTO PELLEGRINI, per aver consolidato con numeri straordinari la sua attività imprenditoriale, contribuendo alla moltiplicazione di posti di lavoro 

SILVIO SCAGLIA E FABIO CALI’, simbolo delle difficoltà (anche dalla giustizia) che incontrano manager e imprenditori, con capacità di resistere, fino alla riabilitazione


LUISA TODINI, 
simbolo di come si possa contribuire con merito al bene pubblico, appartenendo a una famiglia industriale di grande successo nel settore privato 

GIOVANNI ZONIN, un uomo di mente libera e indipendente, il banchiere che ha saputo evitare le insidie della Borsa e si dedica alla valorizzazione dell’arte

E ANCHE QUALCHE SOBRIA INDICAZIONE SUL DEMERITO

    

Il nostro movimento propone anche, senza alcun intento persecutorio, l’indicazione di personaggi e comportamenti, a nostro sommesso parere di DEMERITO:

LAURA BOLDRINI: 
la sua elezione alla presidenza della Camera è una buona occasione perduta. Aveva suscitato entusiasmo e speranze, poi delusione per una serie di comportamenti inopportuni

 

CLAUDIO MARTELLI: il suo libro autobiografico è un’altra occasione perduta. Conferma l’incapacità italiana di fare autocritica e il difetto insopprimibile di non saper rinunciare alla vanità

LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO: 
con un bouquet di alcune tra le più importanti presidenze del Paese (Fiat, Ferrari, industriali, editori, ecc), non lascia segni ed è sempre indeciso a tutto

CARLO ROSSELLA: ottimo giornalista, continua a firmare una rubrica, dedicata alla cosiddetta “Alta società”, su futilità, ricevimenti, cene, balli, aperitivi – ridicoli e inammissibili nella realtà del 2013 

FRANCESCO SCHETTINO: non soltanto per le sue responsabilità specifiche, ma perchè il naufragio della Concordia getta ombre memorabili sul Paese di santi, poeti, eroi e… navigatori Il movimento Socrate 2000 è povero, privo di sostegni e di qualità organizzativa. Saremo quindi lieti se chi riceverà questo comunicato potrà dare un contributo alla sua diffusione. Nel 2014, segnaleremo mensilmente meriti e demeriti.

I CAMPIONI DELLA COMUNICAZIONE. SERGIO BRUNO ALL’AUTHORITY TRASPORTI

Sergio Bruno è il nuovo capo della comunicazione dell’Authority trasporti. Ex Enac, ex portavoce del ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni nel governo Prodi, ex Sviluppo Italia, Albacom, Aeroporti di Roma, ex Iri, ex Alitalia a New York-… L’esperienza non manca. 

CAOS, IGNORANZA E MORALISMO NEL MONDO DEL GIOCO

Oggi non ho spazio. Sono allibito dalla nuova ondata di sciocchezze che si dicono sul mondo del gioco. Tornerò sull’argomento, oggi mi limito a tre osservazioni: 1. detesto i pregiudizi, mi dispiace che in questo caso ne sia portatrice anche una brava conduttrice come Tiziana Panella (stamattina a “Coffee break” a La 7). 2. Dal settore del gioco arrivano contributi fiscali di grande importanza per le casse sfigate dello Stato. E nel settore del gioco si fronteggia la disoccupazione con posti di lavoro in continua espansione. 3. Dietro pregiudizi e moralismi, privi di elementari approfondimenti, si nasconde – ed è la riflessione più preoccupante – la mano della mafia; se il gioco legale viene contrastato e abolito, mentre è ammesso in tutti i Paesi occidentali, il gioco non sparirà, ma sarà gestito – sempre di più – da camorre e delinquenze varie.

DI PIETRO SUL FESTIVAL DI SANREMO, GRANDE BATTUTA.

A La 7, Myrta Merlino: “Di Pietro, le piacerebbe cantare a Sanremo?”. “Signora mi permetta di dire che il mio mestiere non era cantare, ma far cantare gli inquisiti…”

 

20-12-2013

 

*** Scrivetemi, se volete, a cesare@lamescolanza.com