OGGI VI DICO CHE… L’ELEGANZA DEL FOGLIO

“Dopo un voto c’è sempre una vittoria non avvenuta e una sconfitta che non si può riconoscere. Ecco tutte le parole da usare, prostate quando sarà superata anche quest’ultima settimana elettorale.” (Stefano Di Michele, pharm “Il Foglio”, 27 maggio 2015),

ATTUALIZZANDO… VIVA IL FATTO E VIVA IL FOGLIO

Il Foglio Quotidiano

Quante volte avrò scritto che i primi due giornali che leggo al mattino sono “Il Fatto Quotidiano” e “Il Foglio”? Sono di opposta impostazione politica, ma non solo per questo mi sono indispensabili. Sono fan dei foglianti perché il giornale inventato da Giuliano Ferrara si rivolge a una élite a cui stanno a cuore riflessioni e approfondimenti non banali. È il primo, per qualità culturale. E sono fan anche dei fattivi perché il giornale di Marco Travaglio da’ notizie che gli altri ok danno. È il primo per indipendenza e coraggio, pur nella cornice indubbiamente giustizialista. Ho citato qui sopra Il Foglio perché il pezzo di Di Michele, con dedica a Benjamin Disraeli (“Ci sono poche situazioni meno incoraggianti di quella di un partito sconfitto”) è una perla regalata ai porci che schiamazzano  in questa ennesima, volgarissima campagna elettorale. Quanto a Travaglio, notizie (anche oggi)!a parte, mi divertono le sue unghiate; oggi i malcapitati sono Massimo Franco e Stefano Folli, definiti “il Pompiere della sera e di Repubblica, ormai una coppia di fatto che andrebbe regolarizzata.”

SOCRATE, DOVE NON TI ASPETTI

socrate

Sono talmente abituato (rassegnato mai) alle sciatterie italiane – qui dilagano le chiacchiere e l’approssimazione –  da esser rimasto sbalordito, stamattina alla Stazione Termini. Binario 7, qualche minuto prima della partenza del Freccia Rossa alle 7.30. Vedo un giovanotto che lava e pulisce il muso della locomotiva con meticolosità straordinaria: vorrei chiedergli di aderire a “Socrate”, ma é talmente concentrato nel suo lavoro che temo di disturbarlo.

NUMERI E PREVISIONI. ALLA ROMA 43 MILIONI, GARCIA VA VIA!

Garcia

I gol di Iturbe e Yanga-Mibwa (che hanno assicurato alla Roma la vittoria nel derby e la certezza di giocare la prossima Champions League) valgono 43 milioni, secondo stime prudenti. Ciononostante, secondo fonti extra calcistiche, l’ allenatore Garcia potrebbe andare via: in Spagna, attratto da un’offerta allettante e al momento misteri.


 
SE IL GENOA È COLPEVOLE, CHE
MI DITE DELL’INTER?

Thohir
Com’é noto, il Genoa, per una inezia o quasi (un piccolo pagamento tardivo) rischia di essere escluso dalla Europa League. Vi prego: leggete il Corsera di oggi, pagina 47, un avvincente reportage di Mario Gerevini, in cui si affollano retroscena e indiscrezioni sulle operazioni finanziarie che hanno accompagnato l’approdo di Thohir alla presa dell’Inter. Ci sono due rivelazioni che meriterebbero l’attenzione delle autorità (non solo) calcistiche, italiane ed europee. La prima: “a differenza di quanto appaia dall’organigramma sul sito ufficiale, Thohir non è solo presidente, ma anche amministratore delegato con tutti i poteri.” La seconda: tra maggio e giugno 2014, Thohir ha prestato soldi all’Inter, 22.3 milioni a un tasso dell’8% annuo, ovvero 1,78 milioni di interessi annui. Due domande innocenti e spontanee: com’è definibile quel tasso di interesse? e quel prestito e quel tasso corrispondono a interessi di Thohir o dell’Inter? Conclusione; luce sia fatta, e giustizia, sulle marachelle del Genoa: noi genoani siamo fatti così, abbiamo sempre pagato. Ma invocare trasparenza anche sull’Inter (e tanto altro) è chieder troppo? Sono sicuro che qualche certezza farebbe piacere anche ai tifosi, amici, interisti: almeno a quelli, cioè quasi tutti, che rimpiangono Moratti, e oggi temono che  anche Tronchetti Provera, deluso, se ne vada.

cesare@lamescolanza.com  Si pregano tutti i lettori, in particolare quelli desiderosi di aderire al movimento di opinione “Socrate”a sostegno del merito e contro la rassegnazione  i pregiudizi, di scrivere a questo indirizzo: Lanza risponderà privatamente o pubblicamente, qui. Con le adesioni aggiungete nome e cognome, città di abitazione, se possibile età e lavoro, ogni riferimento utile per le comunicazioni. La privacy sarà rispettata per tutti.

27.05.15