UNA INDISCREZIONE AL GIORNO… IL FUTURO DI ORFEO

Da oggi, per vivacizzare il mio diario, in apertura vi propongo indiscrezioni attendibili. Cominciamo con un riferimento alla Rai: in questi giorni scade il consiglio di amministrazione, perciò fioccano voci e ipotesi. Ci si chiede quale sia il destino dell’attuale direttore generale, Mario Orfeo. Secondo i più informati, doveva essere in partenza per il vertice della Federazione calcio (FIGC) o per la direzione del “Sole 24 ore”. Ieri Orfeo, a Milano per la presentazione dei palinsesti, ha smentito. E poi me lo ha confermato direttamente: resterà in Rai, il ruolo si vedrà. Perciò la curiosità cambia: quale sarà il nuovo incarico?

OGGI VI DICO CHE… LA SORPRESA

“Tutto ciò che l’esperienza si degna di insegnarci, ce lo insegna attraverso la sorpresa.”
(Charles Sanders Peirce)

“L’irregolarità, ossia l’imprevisto, la sorpresa, lo stupore sono una parte essenziale e la caratteristica della bellezza.” (Charles Baudelaire)

“Tutti gli uomini sono delle scatole a sorpresa.” (Indro Montanelli)

“La vita è sempre trionfo dell’improbabile e miracolo dell’imprevisto.”
(Henri de Lubac, teologo francese)

ATTUALIZZANDO… A ROMA, ALLE OTTO, CERCANDO UN BAR

Roma è la città che. più di altre, ci riserva continue sorprese. Non mi riferisco alle buche per strada o all’immondizia dovunque: quelle non sono più sorprese, ma care abitudini. Perciò vi racconto l’ultima… Mancavo da qualche tempo dal centro storico e con un amico ci eravamo dati appuntamento alle 8 del mattino al Caffè Greco, in via Condotti.

 

CHIUSO IL CAFFÈ GRECO, CHIUSO BABINGTON’S

Quando arriviamo, scopriamo che il celebre locale é chiuso: luci all’interno, ma porte sbarrate. Allora ci dirigiamo verso piazza di Spagna, da Babington’s: chiuso anche questo! Dove mai andremo a far colazione? Finalmente in via Frattina ci accoglie un simpatico bar, con tavolini anche all’aperto. Poi, ovviamente mi sono informato.

 

MA CHIUSI PERCHÉ?

Babington’s è aperto dal 1893, quest’anno festeggia 125 anni di vita. Apre alle 10 e chiude alle 21.15. L’Antico Caffè Greco risale addirittura al 1760, apre alle 9 e chiude alle 21: vanta gloriose onorificenze, ma è stato chiuso in anni moderni più di una volta. Una trentina di anni fa irruppero gli agenti della Guardia di Finanza, la folla di clienti si divertì molto, si pensava che si stesse girando un film: anche questa è Roma.

UNA DOMANDA SORGE SPONTANEA…

Ora, una domanda sorge spontanea, come diceva in tivu quel simpaticone di Antonio Lubrano, dopo averci salutato strillando “Salve”: per quale motivo due bar famosi aprono tardi, rinunciando alla preziosa ora di punta mattutina? Vero che i romani sono restii a svegliarsi presto, ma gli innumerevoli turisti?

 

RISPOSTA DIFFICILE. PIGRIZIA O SNOBISMO?

E dunque: snobismo elitario, voglia di lavorare saltami addosso, tradizione storica? Non so. Del Caffè Greco si dice che stia aspettando la conclusione di una complicata trattativa con l’Ospedale israelitico, già proprietario delle mira e, si dice, intenzionato ad acquistarlo. Chi lo sa, mi dica.

 

 

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